Tra i tanti amici e parenti presenti all’inaugurazione ufficiale della nuova casa di Daniele Buongiorno e Daniele Frassu — due giovani di Porto Torres protagonisti di un importante progetto sociale orientato alla vita autonoma — non è voluto mancare il sindaco Massimo Mulas.
Questa mattina, infatti, le porte della Casa D&D si sono aperte per uno speciale Open Day. Il primo cittadino ha colto l’occasione per portare ai due ragazzi un omaggio a nome di tutta l’amministrazione comunale e la comunità turritana come segno di buon augurio per il loro percorso tanto significativo. Con entusiasmo e orgoglio, Daniele e Daniele hanno mostrato al sindaco la loro abitazione, dove vivono in autonomia per cinque giorni alla settimana, gestendo in prima persona le attività quotidiane. Un traguardo importante, reso possibile soprattutto grazie alla determinazione delle famiglie e al sostegno costante degli educatori che li affiancano con grande competenza da anni. Una solida rete di supporto, formata dalle rispettive mamme, Caterina ed Emilia, e dagli educatori Paolo Gaspa e Angela Pudda. Insieme, hanno voluto dimostrare che l’autismo non deve essere un ostacolo alla realizzazione personale, ma una condizione che può convivere pienamente con l’autonomia, la crescita e la soddisfazione personale.
La casa, accogliente e funzionale, è dotata anche di una sala per la musica: uno spazio simbolico che rappresenta il cammino di autodeterminazione e fiducia nelle proprie capacità. Durante la visita, il sindaco ha potuto osservare come i ragazzi si organizzano e suddividono i compiti della giornata, dimostrando una gestione consapevole e responsabile della propria vita quotidiana.
«Daniele e Daniele ci dimostrano che, con il giusto supporto, l'inclusione sociale e l’accesso a opportunità formative, tutti i ragazzi — nessuno escluso — possono sviluppare le proprie competenze e raggiungere una vita autonoma e soddisfacente. Gli ingredienti fondamentali di questa formula sono la sensibilità, l’affetto e il supporto dell’intera comunità. Questo traguardo è il frutto di un grande lavoro di squadra tra famiglie ed educatori. A nome dell’amministrazione, ringrazio questi due straordinari ragazzi, le loro mamme e gli educatori che con passione li accompagnano in questo percorso. Porto Torres è orgogliosa di questo virtuoso esempio di coraggio e determinazione»