Oggi è una data cruciale nella storia della comunità turritana: 183 anni fa, infatti, nasceva ufficialmente il Comune di Porto Torres come entità amministrativa autonoma.
Era infatti l’11 giugno 1842 quando, con l’emanazione delle Regie Patenti - atti sovrani del Regno di Sardegna assimilabili per valore a leggi o decreti - si sanciva la costituzione formale del Comune di Porto Torres. Un passaggio fondamentale che segnò l’avvio di un percorso di autonomia amministrativa e di sviluppo locale, separando definitivamente la città dalla giurisdizione del Comune di Sassari che fino ad allora ne aveva detenuto la competenza governativa. Le prime elezioni regolari avvennero 7 anni dopo e il primo sindaco - Giovanni Battista Vistoso - mantenne l'incarico fino al 1852. Come prima sede municipale venne utilizzato il Palazzo del Marchese, simbolo di una nuova fase istituzionale. Ma quella dell’autonomia amministrativa è solo una delle tante tappe della storia millenaria della città le cui radici affondano in epoche molto più remote: nel 46 a.C., infatti, venne fondata la Colonia Iulia Turris Libisonis, segnando l’inizio dell’ascesa di Turris come importante centro romano. Il nome della colonia compare già nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio a testimonianza del suo ruolo centrale nei traffici commerciali, nelle relazioni culturali e negli scambi dell’epoca. In occasione di questo importante anniversario, l’Amministrazione comunale rivolge un augurio particolare alla nostra città perché giorno dopo giorno continui ad accrescere e valorizzare la sua identità storica, sociale e culturale.
