Si chiama “Asinara fatti bella” l'iniziativa che venerdì 31 marzo coinvolgerà sull'isola parco circa centocinquanta persone tra operatori turistici, forze dell'ordine, studenti e operatori ambientali. Una sinergia creata per condividere il rispetto per l'ambiente e per il mare, in un'isola dove la natura incontaminata rappresenta il valore più importante per chi la visita e per chi ci lavora. L'organizzazione è curata dal Comune di Porto Torres, dall'Ente Parco Asinara e dalla neonata associazione Ass.o.asinara, i quali si avvarranno della fondamentale collaborazione di altri soggetti. Parteciperanno, infatti, alle operazioni di supporto il Corpo Forestale, i Carabinieri, la Capitaneria, il Comando di Polizia Locale, l'Agenzia Forestas, il Cisom e la società Ambiente 2.0 che gestisce il servizio di igiene urbana a Porto Torres. Da Stintino partiranno le barche Ausonia e Alcor, che trasporteranno gratuitamente gli operatori, mentre da Porto Torres arriverà una nutrita delegazione di studenti delle scuole cittadine con il servizio di trasporto marittimo gratuito offerto dalla Compagnia di navigazione Delcomar. A dare man forte alla pattuglia di "difensori" dell'ambiente ci saranno alcuni rappresentanti dell'Associazione Laureati e Studenti della facoltà di Scienze naturali.
«L'Asinara non ha bisogno di grandi attività di pulizia – sottolinea il Sindaco di Porto Torres e rappresentante del Consiglio Direttivo del Parco, Sean Wheeler – perché è un'isola dove le attività di tutela in corso non consentono spazi per violazioni in materia di gettito di rifiuti. Quelli in cui capita di imbattersi arrivano dal mare e si depositano in alcune insenature. Sarà l'occasione per rimuoverli e capire insieme ai ragazzi che il mare fa parte dell'ambiente che ci circonda, è una risorsa e merita rispetto». Per Asso.a.sinara si tratta del primo evento pubblico promosso dopo la fondazione dell'associazione. Ne fanno parte 35 imprese che svolgono servizi di guide con e senza mezzi di trasporto, charter, pescaturismo, ippoturismo, gestione campi boe, trasporti elettrici, trasporto su strada e barca, diving e servizi ricettivi. «La condivisione è il primo aspetto essenziale di questa iniziativa – sottolinea il Presidente, Antonello Gadau – ma lo è anche la mission della nostra associazione. Con la creazione di una rete tra imprese intendiamo promuovere l'isola e i servizi ai turisti, in maniera unitaria. Per l'associazione il rispetto dell'ambiente è un valore, perché le imprese che fanno parte di Ass.o.asinara sono state create su queste basi. Perciò abbiamo voluto promuovere una giornata coinvolgendo le scuole e trasmettendo ai ragazzi il messaggio di un'isola da conservare intatta e che deve progredire sempre nel segno della sostenibilità». I detriti provenienti dal mare saranno rimossi prevalentemente dalle insenature di Cala Spalmatore, Stretti, Cala dell'Ossario, Trabuccato e Cala Sabina. Verrà esaminato anche lo stato dei fondali a Cala d'Oliva e Cala Reale, mentre il luogo di raccolta sarà l'area del compattatore di Cala Reale.