Sarà aperto il martedì e il venerdì, dalle 10 alle 13, nel Palazzo del Marchese, lo sportello attraverso cui i cittadini, con il tramite dell’amministrazione comunale, potranno trasmettere ad Abbanoa le richieste di conciliazione per le cosiddette “bollette pazze”, le fatturazioni pluriennali scadute e non scadute e le prescrizioni. Le istanze dovranno essere presentate entro il 20 dicembre.
«Nella riunione che si è tenuta nei giorni scorsi con i cittadini abbiamo preso pubblicamente questo impegno. Lo sportello sarà attivo dalla prossima settimana per ricevere le istanze sulle anomalie riscontrate dagli utenti», sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa. L’accordo di negoziazione prevede la verifica delle bollette con picchi di consumo elevato e fatture superiori ai mille euro, l’applicazione della prescrizione quinquennale, se accertata, e lo studio di piani straordinari di rateizzazione. La verifica della correttezza del consumo garantirà anche la moratoria sui pagamenti delle fatture contestate e dei relativi interessi di mora che saranno decurtati nel caso di annullamento e rettifica. Tutte le istanze verranno trasmesse dal Comune di Porto Torres ad Abbanoa entro il 20 dicembre. «Nel frattempo ho comunicato agli uffici che dovranno essere restituite le cauzioni a coloro che le hanno versate al Comune prima che la gestione della rete idrica passasse ad Abbanoa», aggiunge il sindaco. «Non è questa l’unica partita aperta. Anche sulla base della nostra diffida, trasmessa lo scorso anno, Abbanoa deve attivarsi con gli enti competenti per chiedere che le bollette siano contabilizzate tenendo conto della potabilità o meno dell’acqua. Stiamo, inoltre, sollecitando sia Abbanoa che la Asl di Sassari ad effettuare controlli con una frequenza maggiore rispetto a quanto avviene oggi, anche sui campioni di acqua torbida, fenomeno che si riscontra in molti quartieri di Porto Torres. Vogliamo che ci sia maggiore trasparenza sui dati della qualità dell’acqua – prosegue il sindaco – e che siano sempre consultabili dai cittadini i parametri rilevati in ogni punto di campionamento, attraverso la pubblicazione nel nostro sito web di tutte le analisi che verranno svolte periodicamente da Abbanoa e dalla Asl. Ci sono gravi difficoltà sulla rete idrica e per questo stiamo sollecitando i tecnici della società a presentare un piano di interventi. Non stiamo facendo sconti ad Abbanoa – conclude Beniamino Scarpa – e pretendiamo miglioramenti sostanziali nella qualità dell’acqua e dei servizi erogati».