Celebrata la Festa dell'Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate del 4 novembre

Questa mattina, 4 novembre, Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, l’Amministrazione Comunale di Porto Torres, come da tradizione, ha reso onore alla memoria di tutti i caduti della Grande Guerra con una cerimonia solenne a cui hanno preso parte le autorità militari, civili e religiose del territorio, i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e numerosi cittadini.

Le celebrazioni hanno preso il via con la messa celebrata nella Chiesa Beata Vergine della Consolata al termine della quale la piazza del Municipio ha ospitato la cerimonia e il tradizionale rito civile dell'apposizione delle corone d'alloro ai piedi dei monumenti ai Caduti del Mare e della Prima guerra mondiale.

Il Sindaco Massimo Mulas nel suo discorso ha voluto sottolineare il profondo significato di questa ricorrenza, dedicata non solo alla memoria degli eroi caduti ma anche alla fine di un conflitto e, dunque, alla conquista della pace.

«Una pace che nell’Europa unita – ha dichiarato il sindaco – è stata per decenni l’antidoto più forte agli egoismi e ai nazionalismi. Diverse generazioni sono nate e cresciute in un Continente che sembrava aver cancellato non soltanto la parola “guerra”, ma persino la sua memoria. Poi, improvvisamente, un nuovo conflitto. La tragedia della guerra è riapparsa e, ancora oggi, a distanza di anni dolorosi, non si intravede uno spiraglio di fine per una guerra carica di morte e distruzione. Eppure la pace continua a gridare la sua urgenza: una pace giusta, fondata sul rispetto del diritto internazionale e sulla libertà. Perché non vogliamo e non possiamo abituarci alla guerra».

Il primo cittadino ha rivolto un pensiero riconoscente a tutte le Forze Armate per il loro impegno passato e presente nella difesa dell’Unità nazionale e per il ruolo che continuano a svolgere, con professionalità e coraggio, nelle numerose missioni di pace a tutela della libertà e della sicurezza, in Italia e nel mondo.

«Assume quindi un significato speciale la celebrazione del 4 novembre – ha concluso il sindaco – giornata nella quale l’Italia si stringe, con riconoscenza, attorno alle sue Forze Armate. I nostri uomini e donne in divisa, nelle loro missioni nei paesi in conflitto, ci ricordano ogni giorno come il valore della pace si costruisca con impegno costante. Le Forze Armate vigilano sulla nostra sicurezza e rappresentano uno strumento fondamentale di unità, garanzia e concordia del popolo italiano».

Dopo il minuto di raccoglimento sulle note del Silenzio, il Presidente dell'Associazione Combattenti e Reduci, sezione Porto Torres, Moreno Nocco ha dato lettura della Preghiera del Combattente mentre il presidente della sezione locale dell’Anmi Aniello Annunziata ha esposto la Motivazione della Medaglia d’Oro al valore militare del Milite Ignoto.

Al termine della cerimonia tutti i presenti si sono spostati in corteo nel cimitero di via Balai per deporre le corone d’alloro sulle tombe del carabiniere Walter Frau, ucciso nel 1995 da un gruppo di banditi che stavano per assaltare due furgoni portavalori a Chilivani, e del finanziere Salvatore Cabitta vittima di un attentato terroristico avvenuto nel 1966 a San Martino di Casies.