«Dal confronto con Eni e Matrìca sono arrivate notizie confortanti sugli investimenti in atto a Porto Torres, sia per quanto riguarda i cantieri della chimica verde, sia per i processi delle bonifiche. Ho ribadito ai responsabili della società la necessità di programmare al più presto un incontro in città con il Consiglio comunale e con la popolazione, per illustrare lo stato di avanzamento dei lavori».
Questo il primo commento del sindaco Beniamino Scarpa in seguito all’incontro dell’Area di crisi con i responsabili delle società Eni, che si è svolto oggi. «Ci è stato comunicato – afferma il sindaco – che la costruzione degli impianti della chimica verde sta andando avanti secondo il cronoprogramma e che finora sono stati impiegati più di trecento lavoratori che erano stati espulsi dal ciclo produttivo. Al momento sono stati spesi circa 90 milioni di euro, metà dei quali a favore dell’indotto del territorio». Notizie positive arrivano anche dai progetti della centrale a biomasse e degli altri insediamenti produttivi legati alla chimica verde: «È stato annunciato l’impegno all’utilizzo del gpl e non dell’olio fok per la caldaia di riserva nella centrale a biomasse, una decisione che ha risvolti importanti sul piano ambientale. Inoltre, abbiamo appreso che l’impianto di spremitura del cardo sarà localizzato a Porto Torres, con un ulteriore investimento di trenta milioni di euro e importanti ricadute occupazionali per il funzionamento a regime, per la logistica dei trasporti del prodotto di tutta la Provincia e verso lo stabilimento. Lunedì prossimo si terrà una riunione informativa sul cardo e sulla filiera agricola con i coltivatori del territorio». Per quanto riguarda le bonifiche «come appreso durante la recente Conferenza di servizi al Ministero dell’Ambiente – prosegue Scarpa – va avanti l’istruttoria per l’impianto di trattamento delle acque di falda e per il progetto di Minciaredda. Entro giugno dovrebbe tenersi la conferenza decisoria sui progetti». «In questo momento a Porto Torres sono in atto importanti investimenti per il rilancio del sito produttivo. Ritengo – conclude il sindaco – che si debbano mostrare tutte le attenzioni verso un progetto innovativo che, in questa fase, è centrale per la nostra città e per tutto il territorio».