1) Approvazione del bilancio di previsione finanziario 2023-2025 (art.151 del D.Lgs. n. 267/2000 e art.10 del D.Lgs. 118/2011). Approvato con 13 voti a favore e 3 astenuti.
Per il secondo anno consecutivo l'amministrazione comunale approva il bilancio di previsione nei termini stabiliti dalla norma (31 dicembre), nonostante il governo avesse appena prorogato la scadenza al 30 aprile per venire incontro alle difficoltà manifestate da gran parte dei comuni italiani.
Dal punto di vista dei numeri, il bilancio di previsione prevede un totale di quasi 30 milioni di euro, una cifra che nel corso del 2023 subirà, come ogni anno, delle variazioni in rialzo. In questo senso va sottolineato come il bilancio consuntivo del 2022 si è chiuso superando i 70 milioni euro, 20 milioni in più rispetto all'anno precedente. La conferma che, rispetto al passato, questa amministrazione sta gestendo maggiori risorse per circa 20 milioni all’anno.
Il cosiddetto ritorno alla normalità dopo la pandemia è stato seriamente messo in pericolo dai gravi rincari causati dall’inflazione e dai rincari energetici (affrontati in chiusura 2022 grazie alle le risorse del cosiddetto "fondone" e che per il 2023 saranno gestiti con fondi comunali. Nel 2022 abbiamo il Comune ha registrato aumenti che superavano il mezzo milione di euro coperti grazie a una gestione oculata e responsabile dei fondi Covid. Quindi, il principale risultato raggiunto del 2022 è stato quello di aver fatto quadrare il bilancio di previsione riuscendo a mantenere inalterati tutti i servizi che il Comune è chiamato a gestire.
Una novità comune a tutti gli enti locali, è rappresentato dall'introduzione del cosiddetto PIAO il Piano Integrato Attività e Organizzazione che accorpa diversi documenti programmatori del Comune (piano della performance, piano del fabbisogno del personale, piano della parità di genere, piano del lavoro agile e dell’anticorruzione), e che deve essere approvato entro 30 giorni dalla data di approvazione del bilancio. Il Documento unico di Programmazione 2023/25, già approvato dal Consiglio Comunale, contiene l’elenco delle opere per le quali questa amministrazione ha ottenuto il finanziamento attraverso il PNRR, e le opere per le quali l’Ente risulta essere in graduatoria o in attesa di esito, oltre che i finanziamenti ottenuti, sempre in chiave PNRR, relativi alla transizione digitale:
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INTERVENTO |
IMPORTO |
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Realizzazione di n. 2 campi polivalenti |
€ 2.000.000,00 |
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Riqualificazione di n. Campi da calcio |
€ 2.200.000,00 |
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Riqualificazione locali tribune al fine di realizzare un centro fitness |
€ 800.000,00 |
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Manutenzione straordinaria finalizzata all’efficientamento energetico dell’immobile destinato ad edili-zia residenziale pubblica denominato “Case dei pensionati |
€ 280.000,00 |
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Lavori di ripristino condizioni di agibilità e messa in sicurezza dell'istituto scolastico Borgona |
€ 806.250,00 |
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Lavori di ripristino condizioni di agibilità e messa in sicurezza dell’istituto scolastico Borgona |
€ 585.000,00 |
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Realizzazione di un sistema finalizzato alla gestione integrata dei rifiuti nell’isola dell’Asinara |
€ 867.691,00 |
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Fornitura di n. 1 autobus elettrico da destinare al servizio di trasporto pubblico all’interno dell’Isola dell’Asinara |
€ 380.000,00 |
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Riqualificazione dell’edificio scolastico “Dessì |
€ 1.150.000,00 |
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Riqualificazione funzionale e messa in sicurezza della palestra della scuola elementare Pigliaru (via monte angellu) |
€ 550.000,00 |
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Realizzazione di un asilo nido comunale in zona omogenea C3 |
€ 2.040.000,00 |
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TOTALE |
€ 10.852.691,00 |
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INTERVENTO |
IMPORTO |
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Efficientamento energetico della scuola di Via Monte Angellu, 25 |
€ 3.500.000,00 |
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Realizzazione di una palestra nella scuola elementare Dessì viale delle vigne |
€ 660.000,00 |
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Realizzazione di nuovi edifici scolastici mediante sostituzione edilizia, da finanziare nell’ambito del PNRR_ - Scuola media Anna Frank – via Porrino (ricorso al TAR-udienza 10 Agosto) |
€ 8.465.760,00 |
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Realizzazione di una piazza in via dell’asfodelo -serra li pozzi - |
€ 325.000,00 |
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TOTALE |
€ 12.950.760,00 |
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INTERVENTO |
IMPORTO |
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Avviso Pubblico “Misura 1.4.1 ESPERIENZA DEL CITTADINO NEI SERVIZI PUBBLICI - COMUNI (APRILE 2022)” |
€ 280.932,00 |
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Avviso Pubblico “Misura 1.4.3 PagoPA - Missione 1 Componente 1 del PNRR |
€ 43.704,00 |
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Avviso Pubblico “Misura 1.4.4 - SPID CIE” - Missione 1 Componente 1 del PNRR |
€ 14.000,00 |
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Avviso Pubblico “Misura 1.4.3 APP IO” - Missione 1 Componente 1 del PNRR |
€ 18.200,00 |
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Avviso Pubblico 'Investimento 1.2 ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI COMUNI (LU-GLIO 2022)' |
€ 252.118,00 |
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TOTALE |
€ 608.954,00 |
Il 2023 sarà l'anno in cui queste risorse saranno "messe a terra" insieme ad altre opere fuori dal Pnrr come - tra gli altri - i lavori sul lungomare, la rotatoria di Serra li Pozzi e gli interventi derivanti dalle misure compensative. All'insediamento dell'amministrazione era stato dichiarato che la prima parte di questo mandato sarebbe stata necessaria per recuperare finanziamenti: la vera sfida sarà gestirli soprattutto in considerazione delle nuove stime inflazionistiche che stanno portando a un aumento delle materie prime e a un conseguente blocco delle opere pubbliche in tutta Italia. Lo stesso discorso va applicato alle spere correnti: quest'anno si dovranno fare i conti con l’aumento dei prezzi e si dovrà agire con maggior cura nella gestione della spesa. Sarà un anno in cui si dovranno gestire nuovi affidamenti, tra cui il servizio di igiene urbana, la mensa scolastica, la scuola civica di musica, i servizi bibliotecari, i Percorsi di archeologia.
2) Approvazione del progetto di fusione per incorporazione tra la Multiss S.p.A. e la Multiservizi Porto Torres S.r.l. Approvato con 14 voti a favore e 1 astenuto
Il Consiglio comunale ha approvato la fusione tra la Multiss Spa (multiutility della Provincia di Sassari) e la Multiservizi (società in house del Comune di Porto Torres). L'atto concretizza il piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie approvato dal consiglio comunale di Porto Torres lo scorso anno. L'obiettivo della fusione è ottenere un efficientamento gestionale, migliorare e ampliare i servizi offerti, incrementare la spending review e ottimizzare forme di gestione dei servizi pubblici. Nelle relazioni che accompagnano la pratica si legge come l'operazione avrà anche importanti ripercussioni dal punto di vista reddituale per entrambe le società. Gli stessi servizi svolti all'interno di un'organizzazione più strutturata e ampia come quella della Multiss Spa, considerati i numerosi appalti e il cospicuo volume d'affari, favoriranno la realizzazione di economie di scala, rendendo gli stessi servizi più economici. I vantaggi per la Multiss sono poi rappresentati dall'ampliamento della gamma del volume di servizi e contestualmente del volume d'affari. Il progetto potrà inoltre favorire la crescita aziendale con la possibilità di gestire ulteriori servizi complementari a quelli attuali. Per tutte queste ragioni, la fusione provocherà anche un effetto sulla stessa qualità del servizio.
Come accaduto nelle precedenti sedute in cui si è discusso l'argomento, è stato precisato che nel passaggio da Multiservizi a Multiss saranno attuate tutte le forme per tutelare e valorizzare il personale della società in house del Comune. A seguito di questa fusione, il Comune di Porto Torres deterrà circa il 5% delle azioni di Multiss.
DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE ALLE PARTECIPATE ALESSANDRO CARTA
"Questa fusione è stata voluta per migliorare la qualità dei servizi al cittadino. In questi anni la Multiservizi ha svolto un grande lavoro, e ringraziamo il personale per l'impegno e la dedizione riservati a questo servizio. Ma come società in house aveva dei limiti strutturali che possono essere superati grazie a questa fusione con la Multiss, un'azienda che ha dimostrato con i numeri di essere all'avanguardia nell'erogazione di servizi fondamentali per la comunità. Gli effetti di questa fusione saranno un innalzamento della qualità dei servizi di manutenzione e cura del verde a Porto Torres e l'aggiunta di interventi prima non programmabili con le nostre sole forze".
DICHIARAZIONE DEL SINDACO
Andiamo a completare un percorso che nasce da una scelta presa non a cuor leggero, perché cambia anche la tipologia di servizio. È una vera scommessa: dal punto di vista politico questo Consiglio comunale ha dimostrato grande coraggio perché è un atto di programmazione che dovrebbe metter e a disposizione della città una struttura in grado di effettuare una molteplicità di interventi. L'obiettivo è aumentare la pianificazione degli interventi di manutenzione in chiave preventiva, riducendo la gestione delle emergenze. Questa operazione inoltre certifica la qualità del personale che ha lavorato per la Multiservizi, altrimenti non sarebbe stato possibile portare in porto la fusione. Auspichiamo un miglioramento generale dei servizi offerti alla cittadinanza nella consapevolezza che bisognerà gestire bene la transizione per evitare cali di attenzione verso le esigenze della città.
3) Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche ex articolo 20 D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175. Approvato all'unanimità.
Con il piano di razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche si realizza un'analisi dell'assetto complessivo delle società in cui si detengono partecipazioni, dirette o indirette. Le decisioni in merito alla revisione periodica delle società partecipate sono riepiloga-
te nella seguente tabella:
4) Bilancio di previsione finanziario 2022/2024. Ratifica della deliberazione di Giunta comunale n. 190 del 04.11.2022 adottata ai sensi dell'art. 175, comma 4 del D.Lgs. 267/2000. Approvato all'unanimità.
5) Bilancio di previsione finanziario 2022/2024. Ratifica della deliberazione di Giunta comunale n. 209 del 30.11.2022 adottata ai sensi dell'art. 175, comma 4 del D.Lgs. 267/2000. Approvato all'unanimità.
Si tratta di due pratiche legate alla conclusione dell'anno.
6) Bilancio di previsione finanziario 2022/2024. Rettifica deliberazione di C.C. n. 58 del 08.11.2022 e ratifica della deliberazione di Giunta comunale n. 208 del 30.11.2022 adottata ai sensi dell'art. 175, comma 4 del D.Lgs. 267/2000. Approvato all'unanimità.
Nel corso della discussione in Commissione Bilancio sull'applicazione dell'avanzo di amministrazione erano stati affrontati in particolare due capitoli, uno legato all'opportunità di partecipare a un'asta del Tribunale per l'acquisto di un'area standard (conosciuta come Ex Fabiani) tra il Pala Mura, il Quartiere Satellite e via delle Vigne (fronte Conad); il secondo riguarda l'Ostello di Balai: la Regione ha tolto un vincolo sulla destinazione della struttura che da quest'anno potrà essere utilizzato per attività alberghiere e di ristorazione (mentre fino a ora poteva essere destinato solo ad attività extra-alberghiere come un ostello, appunto). La struttura era stata acquistata dalla Regione per la cifra simbolica di un euro e affidata in appalto a una società per una durata di 25 anni a partire dal 2016. La caduta del vincolo ha indotto l'amministrazione comunale a risolvere il contratto con i gestori. Dopo una interlocuzione tra l'ufficio legale del Comune e quello della società è stata individuata la cifra di 324mila euro a compensazione degli investimenti fatti dal gestore e che avrebbe ammortizzato fino alla scadenza naturale del contratto. Una volta che la struttura sarà riacquisita, il Comune potrà rimetterla a bando con la nuova destinazione (ristorazione e attività extralberghiere) a un canone più alto rispetto a quello previsto per la gestione dell'ostello.
DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE CARTA
Una buona amministrazione deve procedere seguendo un doppio binario: da un lato intervenendo sulle necessità quotidiane della città, la cosiddetta ordinaria amministrazione, dall'altro facendo scelte di più ampio respiro che produrranno risultati nel lungo termine. Ci lamentiamo che la città è ferma da anni perché ci si è concentrati solo sui piccoli (per quanto sacrosanti) interventi di manutenzione: ragionare sul breve periodo ci consente solo di dedicare attenzione alle buche nelle strade e a qualche risposta effimera a chi chiede un cambio di passo. Questi due fascicoli rispondono invece a un'altra esigenza: grazie ai fondi che abbiamo a disposizione attraverso l'importante ristrutturazione del bilancio compiuta negli ultimi anni, abbiamo deciso di fare scelte coraggiose e lungimiranti. Abbiamo lavorato duramente per rendere disponibili delle risorse che in passato non c'erano e abbiamo deciso di utilizzarle per dare una nuova impronta alla città, in campo urbanistico e turistico. Probabilmente non sarà la nostra amministrazione a raccogliere i frutti di questa politica ma riteniamo che sia la scelta migliore per rilanciare davvero Porto Torres.
7) Valorizzazione standard pubblici. Atto di indirizzo per la concessione degli Standard ricadenti nella zona omogenea C1.2 e C3 del vigente P.R.G.C. Approvato all'unanimità.
È stata approvata la valorizzazione di alcuni standard urbanistici - quelle aree urbane destinate a spazi pubblici quali chiese, scuole, parchi, aree sportive, parcheggi - del territorio cittadino. È stata presa la decisione di valorizzare 4 lotti strategici e di affidarli, in concessione, a privati per realizzare opere di interesse collettivo e attività con funzione di pubblica utilità. Le aree sono:
-via Falcone Borsellino: attività sportive legate al tennis
-via Calvino: parco giochi
-via Monti/via Pirandello: centro per anziani
-via Dante: attività ludico ricreative.