C’è la firma della delegazione di parte pubblica, dei rappresentanti sindacali e della R.S.U. sul Contratto collettivo decentrato integrativo 2013/2016, che disciplina l’organizzazione del lavoro e la ripartizione del fondo per le risorse decentrate, per l’anno 2013, destinato al personale dipendente del Comune di Porto Torres. L’accordo è stato sottoscritto questa mattina.
«Esprimo soddisfazione – sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa – per il lavoro svolto in questi mesi dalla delegazione trattante che si è confrontata su una piattaforma contrattuale approvata dalla Giunta Comunale, su un progetto presentato dagli stessi dipendenti comunali coordinati dal Segretario generale. La bozza di contratto proposta dall’amministrazione a seguito di un dialogo costruttivo ha trovato il proprio punto di equilibrio con le integrazioni e i suggerimenti indicati dalla parte sindacale, in un clima di leale collaborazione».
«Il contratto integrativo siglato oggi, che dovrà essere corredato dei pareri del responsabile del servizio finanziario e dei revisori dei conti prima della sottoscrizione definitiva – spiega l’assessore al Personale, Mauro Norcia – disciplina una parte normativa e una economica. Nella prima vengono stabilite le materie della contrattazione decentrata, quali la formazione, la qualità del lavoro e la professionalità dei dipendenti, le pari opportunità e la disciplina della varie indennità. Nella seconda vengono individuate le categorie dei lavoratori ai quali attribuire le risorse decentrate». L’accordo trova soddisfatti sia la Rsu che i sindacati confederali rappresentati da Augusto Ogana (Uil Fpl), Paolo Florenzano (Cgil Fp) e Armando Ruzzetto (Cisl Fp): «È un contratto importante per l’organizzazione del lavoro all’interno dell’ente e per le risposte economiche ai lavoratori, anche in considerazione del fatto che il contratto nazionale risulta bloccato dal 2009. Auspichiamo – affermano i tre sindacalisti – che presto si ponga in essere l’iter per il pagamento delle risorse aggiuntive. E’ un accordo raggiunto al termine di un confronto costruttivo che nonostante sia partito da posizioni distanti si è svolto sempre con spirito di lealtà ed è arrivato a conclusione in poco tempo». Per il mese di marzo è stato già fissato il primo incontro avente ad oggetto la discussione sul fondo del salario accessorio.