«E' necessaria una programmazione dettagliata per il nostro porto»

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Il sindaco Beniamino Scarpa sollecita un intervento della Regione Sardegna per far fronte ai tagli dei traffici che stanno interessando lo scalo turritano.

Data:

19 ottobre 2011

«I miei timori per il ridimensionamento delle linee marittime, espressi qualche settimana fa, si stanno purtroppo avverando: la tratta Barcellona-Porto Torres-Civitavecchia della Grimaldi Lines è stata sospesa – afferma il sindaco – ed è stata, inoltre, annunciata l’interruzione, a partire da novembre, del collegamento Porto Torres-Genova effettuato dalla compagnia Grandi Navi Veloci».

«Rischiamo una vera e propria desertificazione del nostro porto – scrive il sindaco al presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e all’assessore dei Trasporti, Christian Solinas – che non pare fronteggiata con l’esperienza della flotta sarda: da più di un mese è stato, infatti, interrotto il collegamento con Vado Ligure ed è in progetto una tratta merci tra Olbia e la Toscana, tra l’altro già coperta da altri due operatori». Il sindaco ricorda che «recentemente il nostro scalo, oltre ai tagli delle linee passeggeri, ha dovuto subire anche il pesante ridimensionamento dei traffici marittimi legati alla dismissione degli impianti del petrolchimico. Per la nostra comunità e per tutta l’economia portuale questa desertificazione costituirebbe l’ennesimo impoverimento di traffici, e quindi di lavoro e opportunità di benessere». Ma non è in pericolo solo l’economia legata al porto. «Il ridimensionamento dei collegamenti – aggiunge Beniamino Scarpa – creerà notevoli danni ai comparti caseario, ortofrutticolo, agropastorale, manifatturiero, della distribuzione e turistico del Nord Sardegna. La questione centrale, per il sindaco, è la continuità dei collegamenti: «È indispensabile una continuità nei collegamenti con la Penisola non solo nel periodo estivo, ma soprattutto nel periodo invernale. Non possiamo permettere che l’attuale fase di stasi congeli le attività dello scalo di Porto Torres e l’economia dell’intero territorio del Nord Ovest della Sardegna. Serve una programmazione annuale dei collegamenti che tenga conto delle iniziative della flotta sarda, ma che dovrà essere anche frutto di una concertazione con gli armatori privati e con operatori, imprese portuali, del turismo, dell’autotrasporto, senza la quale si rischia la perdita di competitività e operatività dei nostri porti». Il primo cittadino intende incontrare al più presto il presidente della Regione e l’assessore dei Trasporti e ribadisce anche la richiesta di un incontro tra le istituzioni e i soggetti che operano nel settore della portualità: «I tagli già comunicati e la paventata sospensione di ulteriori tratte per la Penisola mi spingono a chiedere un urgente incontro con il Presidente della Regione e con l’Assessore dei Trasporti e a sollecitare, ancora una volta, l’urgente convocazione di una riunione operativa con armatori, istituzioni e privati che hanno competenze e ruolo in materia. Ribadisco la candidatura di Porto Torres come sede istituzionale per accogliere tale incontro».

Porto Torres, 19/10/2011

«E' necessaria una programmazione dettagliata per il nostro porto»
«E' necessaria una programmazione dettagliata per il nostro porto»

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024, 11:12