Grande commozione e partecipazione per il tradizionale appuntamento del 3 maggio, giorno in cui in cui simulacri secenteschi dei Martiri Gavino, Proto e Gianuario vengono portati a spalla dai fedeli dalla Basilica di San Gavino alla chiesetta di Balai Vicino. La processione si è snodata tra le vie cittadine con centinaia di fedeli che hanno accompagnato i loro Martiri nel luogo in cui resteranno fino alla domenica di Pentecoste per essere meta del pellegrinaggio continuo di migliaia di devoti da ogni parte dell’isola.
Alle celebrazioni hanno preso parte il sindaco Massimo Mulas e diversi esponenti dell’amministrazione comunale.
I riti religiosi sono stati officiati dal parroco don Giovanni Falconi, da monsignor Salvatore Masia e Don Boniface Da.
Presenti anche i gruppi in costume delle associazioni culturali Intragnas ed Etnos
I simulacri dei Martiri, domenica 19 maggio, accompagnati dalle autorità civili, militari, religiose e dalla popolazione torneranno in processione da Balai Vicino alla Basilica di San Gavino dove, il giorno seguente, lunedì 20 maggio, si terrà la celebrazione liturgica presieduta dall'Arcivescovo Turritano. La celebrazione si concluderà con il rito dello scambio delle chiavi tra i sindaci di Porto Torres e Sassari.