Si è tenuta la conferenza stampa indetta dal FLAG Nord Sardegna presso la nuova sede messa a disposizione dal Comune di Porto Torres nei locali dell’ex Pretura in Via Sassari, 65. Presenti il presidente Benedetto Sechi. Il Vice Presidente Silvia Tanda, i Consiglieri Salvatore Amoroso, Carmine Vitiello e Gennaro Di Meglio, e il Sindaco di Porto Torres, Sean Christian Wheeler.
“La scelta di Porto Torres per la nuova sede risponde a diverse esigenze di cui il FLAG ha voluto tenere conto: centralità geografica in area territoriale FLAG, consistenza e tradizione della marineria, presenza di Istituti professionali e del Parco Nazionale dell’Asinara e dell’Area Marina Protetta - sottolinea subito il Presidente Benedetto Sechi - e lo stesso Sindaco Wheeler si è detto "ben felice di contribuire all’attività del FLAG con la sede e condividendone gli obiettivi, manifestando grande empatia ed esprimendo aspettative per ricadute positive a Porto Torres. Oggi è cominciato il nuovo corso del Flag del Nord Sardegna, l'Agenzia di Sviluppo locale che nasce dal partenariato tra 17 Comuni del territorio, 3 parchi tra cui quello dell'Asinara, 24 imprese di pesca, acquacoltura e trasformazione, Camera di commercio, Università di Sassari e associazioni di categoria. La sede sarà a Porto Torres, nello stabile comunale che un tempo ospitava la Pretura. Un segnale importante per una città che deve ricostruire un nuovo rapporto con il suo mare, contemplando scelte in linea con la sostenibilità ambientale. La formazione professionale indirizzata ai giovani disoccupati o fuoriusciti dal lavoro, un progetto di partenariato con altre regioni, l'educazione alimentare, il sostegno ai pescatori nella partecipazione ai bandi e il riciclo dei rifiuti che derivano dalla pesca sono tra gli obiettivi che il Flag si propone di perseguire grazie ai fondi a disposizione per il Piano d'Azione. A favorire ulteriormente questo percorso c'è anche la recente decisione, che abbiamo approvato nel Consiglio direttivo del Parco dell'Asinara, di istituire un marchio d'area - ricorda il Sindaco di Porto Torres - che sarà un'ulteriore strumento utile per la valorizzazione del territorio, dell'ambiente e dei nostri prodotti. Il nostro mare è una risorsa, da utilizzare ma da rispettare".
“Il FLAG è la prima Agenzia di Sviluppo Locale per la filiera pesca che opera con un criterio di area vasta, non solo in termini geografici, ma anche di integrazione delle filiere pesca, acquacoltura e agroalimentare” ha affermato il Presidente Benedetto Sechi in apertura, aggiungendo poi che ”il valore aggiunto è costituito dalla forte condivisione della strategia di sviluppo tra gli operatori, le amministrazioni locali e gli altri attori del contesto territoriale del FLAG”. Silvia Tanda, Vice Presidente del FLAG e Assessore alle attività produttive del Comune di Bosa, sottolinea come ”la scelta territoriale del Comune di Bosa di aderire al FLAG Nord Sardegna sia stata molto positiva e assolutamente condivisa dalla marineria locale, le cui tre cooperative sono partner del FLAG, e questo mette le basi per un lavoro comune su obiettivi condivisi”.
Pesca e acquacoltura tornano quindi centrali grazie all’azione del FLAG, vera e propria rete che agisce per far arrivare su un territorio che va da Bosa a San Teodoro gli effetti concreti delle politiche europee: ”Il nostro Piano di Azione, che ha un budget di un milione e mezzo di euro, si pone l’obiettivo di intervenire sul territorio con azioni mirate, frutto di una lunga e attenta fase di programmazione condivisa con tutti i partner”, continua Sechi ”e i temi cruciali sono il rafforzamento delle imprese e la diversificazione delle attività, un nuovo sistema di commercializzazione che lasci ai produttori maggior valore e remunerazione, interventi di ripopolamento e di razionalizzazione delle attività di pesca”.
In questa fase il FLAG intende investire molto sulla formazione, attraverso due linee di azione: inserimento di nuovi profili professionali nel repertorio regionale, come manager di rete o OTS, operatori tecnico-subacquei, ma anche creando o migliorando competenze sulla costruzione e ricostruzione di attrezzi da pesca con utilizzo di materiali ecocompatibili, rivolti a diverse tipologie di destinatari. Un aspetto particolarmente qualificante dell’attività del FLAG Nord Sardegna è la cooperazione: “A livello locale, è stata attivata una forte sinergia con l’Unione dei Comuni dell’Alta Gallura, con la quale abbiamo partecipato attivamente alla definizione delle azioni nell’ambito del PRS Regione Sardegna – Strategia 5.8”, ricorda Sechi, ”progettando interventi a supporto delle marinerie del territorio, come piccoli laboratori di trasformazione del pescato e creazione di spazi attrezzati per le attività di pesca e diportismo nei porti di La Maddalena, Santa Teresa e Isola Rossa”. A livello europeo, invece il FLAG è entrato in un gruppo di lavoro con i FLAG di Sardegna, Liguria, Corsica e Catalogna, con l’obiettivo di attivare azioni di lobby verso l’Unione Europea e attivare strumenti di promozione congiunta dei prodotti della pesca e del prodotto turistico.