Prenderanno il via nei prossimi giorni, dopo l’approvazione in Consiglio comunale, i cantieri di forestazione. Il progetto, finanziato con fondi regionali per la realizzazione di opere di manutenzione e forestazione nei comuni con aree deindustrializzate, prevede l’assunzione di disoccupati attraverso una graduatoria pubblica. Questa mattina la Commissione Ambiente del Comune di Porto Torres, presieduta dal consigliere Andrea Falchi ha esaminato l’atto con cui sarà affidata la gestione del cantiere alla società in house Multiservizi Porto Torres.
«Gli atti che abbiamo trasmesso alla Commissione e che saranno portati all’attenzione del prossimo Consiglio sono quelli relativi all’annualità 2016 e nei prossimi giorni dovranno essere esaminati dall’assemblea civica anche quelli del 2017 e 2018. I cantieri – sottolinea l’Assessora all’Ambiente, Cristina Biancu – partiranno tutti entro fine anno: impegneremo in totale, per le tre annualità, poco più di un milione di euro e saranno assunti circa novanta disoccupati che potranno avere per alcuni mesi una boccata d’ossigeno. Entro il 31 dicembre saranno circa venti le unità lavorative impegnate, che arriveranno a sessanta a febbraio. Si attingerà dalla graduatoria già in essere, mentre per le assunzioni dell’ultima annualità l’Agenzia regionale per il lavoro dovrà elaborare un nuovo elenco pubblico». Il progetto dell’annualità 2016 prevede attività per quattro mesi nell’area archeologica di Turris Libisonis: saranno sistemate e implementate le passerelle, verranno sostituite le staccionate usurate e sistemate nuove delimitazioni per l’accesso in sicurezza al sito. Si provvederà alla manutenzione del verde nell’Area 55 e alla rifinitura dei lavori già avviati nella pineta di Abbacurrente. Con la successiva annualità sarà effettuata la piantumazione specifica nell’area industriale, si procederà alla prosecuzione delle attività nella discarica di Barrabò e negli standard comunali già oggetto dei lavori. Le opere per l’annualità 2018 proseguiranno a luglio con la rifinitura e con le attività di supporto per l’irrigazione d’emergenza. Inoltre, si interverrà in via Palladio e negli standard adiacenti agli alloggi Erp di via Falcone e Borsellino, con l’obiettivo di creare un’area verde fruibile.
«Oltre alle assunzioni di giardinieri e operai generici, potremo dotarci anche di un amministrativo e di un falegname attraverso una chiamata che verrà effettuata dall’Aspal. Siamo tra i comuni più virtuosi in Sardegna nella spesa di queste risorse. Per noi la forestazione è una assoluta priorità – aggiunge l’Assessora – sia per l’impatto positivo del progetto sull’ambiente, sia perché ci permette di dare una boccata d’ossigeno a tante persone. Gli uffici comunali e gli enti preposti stanno lavorando in totale sinergia, stringendo i tempi per assicurare la partenza del progetto. Li ringrazio – conclude Cristina Biancu – perché con il loro contributo potremo garantire a diverse famiglie un Natale più sereno».
CS US 149/2018