Il Teatro Comunale “Andrea Parodi” è il primo EcoTeatro certificato della Sardegna

Dettagli della notizia

L'annuncio ufficiale nel corso della conferenza stampa in cui è stata presentata la nuova stagione teatrale 2025/2026 al via il 19 ottobre.

Data:

07 ottobre 2025

Il Teatro Comunale “Andrea Parodi” segna un traguardo storico per la cultura sarda: è ufficialmente il primo eco-teatro certificato della Sardegna e uno dei primi in Italia a ottenere la prestigiosa certificazione internazionale ISO 20121 per la gestione sostenibile degli eventi. L’annuncio è stato dato oggi, 7 ottobre, nella Sala di Rappresentanza del Palazzo del Marchese, alla presenza del Sindaco di Porto Torres Massimo Mulas, dell’Assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco, del Presidente di È Ambiente David Mele e dei rappresentanti del R.T.A. Olimpia, il raggruppamento temporaneo di associazioni che dal 2020 cura la programmazione e la gestione del teatro.

Un modello culturale innovativo e partecipato

L’EcoTeatro Parodi rappresenta un nuovo modo di fare teatro: ogni evento viene progettato e realizzato per ridurre l’impatto ambientale e generare valore sociale per la comunità, seguendo i rigorosi standard della normativa. Lo spettatore non è più semplice ospite, ma diventa protagonista del cambiamento, con piccoli gesti che fanno la differenza: ad esempio portare la propria borraccia e utilizzare il dispenser d’acqua purificata presente nel foyer, differenziare correttamente i rifiuti, scegliere la mobilità sostenibile per raggiungere il teatro.

A guidare questo percorso di consapevolezza c’è TECO, la nuova mascotte dell’EcoTeatro Parodi. Custode della sostenibilità, TECO accompagnerà spettatori e famiglie con consigli e storie, trasformando ogni visita in un’esperienza culturale che diventa anche gesto concreto verso l’ambiente.

Il progetto è stato sviluppato da èambiente attraverso un percorso strutturato in quattro fasi: analisi degli impatti ambientali e sociali del teatro, pianificazione strategica con la definizione di una politica ufficiale e di un piano d’azione, implementazione di pratiche sostenibili su energia, rifiuti, acquisti/fornitori e coinvolgimento del pubblico, infine verifica da parte di un ente terzo che ha rilasciato la certificazione. Questo approccio scientifico e misurabile rappresenta un caso di eccellenza nel panorama culturale italiano. Tra i prossimi obiettivi figurano il continuo miglioramento dell’accessibilità e la volontà di consolidare il Parodi come punto di riferimento per la cultura sostenibile in Sardegna.

Una sinergia tra istituzioni, imprese e operatori culturali

Il risultato raggiunto è frutto di una collaborazione a tre. La società èambiente ha ideato e coordinato il progetto, fornendo know-how tecnico e supporto economico; il Raggruppamento Temporaneo di Associazioni Olimpia – composto da La Camera Chiara, Pino e gli Anticorpi, Studiodanza e La Botte e il Cilindro – ha accompagnato questo processo con una gestione attenta e innovativa, trasformando il Parodi in un centro culturale vivo e partecipato; il Comune di Porto Torres ha sostenuto concretamente la trasformazione attraverso una serie di interventi strategici. Alcuni già realizzati, come l’installazione di pannelli fotovoltaici e pronti all’avvio, come il prossimo rifacimento della facciata con una pittura anti-smog capace di assorbire CO₂. A questi si aggiunge la partecipazione a bandi regionali per l’efficientamento energetico dell’edificio.

«Gli interventi predisposti dall’Amministrazione comunale sul Teatro comunale – ha detto il Sindaco Massimo Mulas - sono stati appaltati nel corso dell’estate e sono attualmente in corso le operazioni preliminari per l’avvio del cantieri. I lavori, finanziati dalla Rete Metropolitana con un investimento da 400 mila euro, rispondono non solo all’esigenza di intervenire sugli elementi strutturali dell’edificio ma rappresentano un contributo concreto alla valorizzazione e alla crescita del patrimonio culturale del nostro territorio. L’opera di risanamento del calcestruzzo e di restauro di travi, pilastri e intonaci, insieme alla certificazione dell’attività come eco-teatro, consentiranno di restituire lustro a uno degli spazi culturali più importanti dell’isola rafforzandone il ruolo di centro di produzione e diffusione artistica di altissimo livello, in grado di attrarre spettatori da tutta l’isola. Durante i lavori verranno mantenuti liberi gli ingressi e le uscite, così da consentire al pubblico di continuare a fruire degli spettacoli in programma».

Ogni anno il teatro sarà sottoposto a un audit indipendente, che garantirà il mantenimento e il miglioramento degli standard della certificazione.

«Siamo orgogliosi di aver ottenuto la certificazione ISO 20121, che sancisce la nascita dell’Ecoteatro Parodi, primo progetto di eco-teatro della Sardegna – ha dichiarato David Mele, presidente di èambiente – È stato un percorso condiviso con i partner del progetto Performance e con il Comune di Porto Torres, dove la sostenibilità diventa un processo partecipato fatto di azioni concrete e coinvolge anche gli spettatori».

«Quando abbiamo iniziato a gestire il Teatro Parodi – ha spiegato Stefano Chessa, regista e fondatore de La Camera Chiara – il nostro sogno era restituire alla città uno spazio vivo, inclusivo e capace di innovare. Con èambiente e con il sostegno dell’amministrazione siamo riusciti a trasformarlo in un eco-teatro che guarda al futuro, dove la cultura dialoga con la responsabilità ambientale».

Per Stefano Manca di Pino e gli Anticorpi «il teatro è una casa comune. Portare la sostenibilità sulla scena significa pensare al futuro del pubblico e dell’arte stessa. L’EcoTeatro Parodi è oggi un modello che unisce spettacolo e consapevolezza, un simbolo di cambiamento per tutta la Sardegna».

La stagione teatrale 2025/2026: un viaggio tra grandi nomi e nuove produzioni

Contestualmente all’annuncio della certificazione è stato svelato il cartellone 2025/2026, che conferma l’identità del Parodi come luogo di cultura viva, trasversale e capace di parlare a tutte le generazioni. Quattordici titoli, venti repliche, otto compagnie e nove mesi di programmazione offriranno un percorso che intreccia teatro contemporaneo, spettacoli per famiglie e progetti dedicati alle scuole.

«Il ricco cartellone di appuntamenti programmato dall'RTA Olimpia all'EcoTeatro comunale Parodi – ha aggiunto l’assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco - testimonia come la sinergia tra le Associazioni La Camera Chiara, StudioDanza, Pino e gli Anticorpi e La Botte e il Cilindro, che ringraziamo fin d'ora per il lavoro portato avanti con passione e costante impegno da ottobre sino a fine giugno, continui a rappresentare un modello virtuoso di collaborazione culturale. Anche quest’anno, grazie a un lavoro di squadra, la Città di Porto Torres e il pubblico del Nord Sardegna (e non solo) potranno contare su un ventaglio di eventi che, attraversando prosa, danza, comicità, musica, momenti di riflessione e spettacoli per le famiglie, offriranno un percorso culturale completo e di alto profilo. Accanto ai progetti dedicati alle scuole, ai corsi e ai laboratori rivolti agli appassionati di tutte le età – ormai divenuti punti fermi della proposta cittadina – il programma ospiterà anche gli eventi di punta della stagione che porteranno in Sardegna alcuni dei maggiori protagonisti del teatro contemporaneo e della danza internazionale».

L’apertura, domenica 19 e lunedì 20 ottobre, è affidata a La Camera Chiara e Studiodanza con “Il mio letto è una nave”, poetico e visionario viaggio tra le liriche di Robert Louis Stevenson, dove il linguaggio teatrale e quello coreografico si fondono per dare vita a un mondo immaginario capace di emozionare grandi e piccoli. Il 26 ottobre arriverà Matthias Martelli, di Teatro Stabile di Torino e Melo Tondo APS, con “Dante tra le fiamme e le stelle”, monologo intenso e ironico che scava nell’uomo dietro il mito di Dante Alighieri, intrecciando vicende private e storiche ai versi della Vita Nova e della Divina Commedia.

Il 9 novembre sarà la volta di “Un Altro Faust”, produzione de La Camera Chiara che reinterpreta il celebre mito dell’uomo pronto a cedere l’anima in cambio di potere e conoscenza, trasformandolo in un racconto contemporaneo sulla ricerca della felicità. A metà novembre, il 14 e 15, la compagnia sassarese La Botte e il Cilindro presenterà “Il Lupo e l’Agnello”, vivace intreccio di favole di Esopo raccontate con attori, pupazzi, ombre e musica, pensato per i bambini ma capace di divertire anche gli adulti.

Il Natale porterà due appuntamenti speciali. Domenica 14 dicembre l’acclamato Mario Perrotta, della compagnia Permar / teatro dell’argine, proporrà il suo pluripremiato “Un Bès. Antonio Ligabue”, ritratto struggente e visionario del grande pittore outsider, vincitore del Premio Ubu 2013. Il 20 Dicembre la Studiodanza porta in scena La Sirenetta, tratta dal film d'animazione Disney. Il 30 dicembre debutterà la nuova produzione natalizia per famiglie “Una Cenerentola” de La Botte e il Cilindro, che unisce le versioni più celebri della fiaba in un racconto poetico e moderno sul riscatto e la speranza.

L’anno nuovo si aprirà il 25 gennaio con “Celeste” di Fabio Pisano per la produzione liberaimago, dramma potente e inedito ispirato alla storia vera di una giovane ebrea del ghetto di Roma che sceglie di diventare delatrice, riflessione sulla paura e sulla sopravvivenza in tempi estremi. A febbraio il teatro si dividerà tra fiaba e memoria: il 15 e 16 con “Il Gatto con gli Stivali”, spettacolo dinamico per bambini dai cinque anni, e il 22 con “Una Giornata Particolare”, a cura di Teatro d’Inverno, raffinato adattamento del capolavoro di Ettore Scola che racconta un incontro di due solitudini nella Roma fascista del 1938.

Marzo sarà dedicato alla fantasia e al grande teatro internazionale. L’8 e 9 marzo arriverà “Cartacantastorie”, viaggio musicale e visivo tra disegni che prendono vita e le canzoni di Branduardi, Endrigo, Vinicius de Moraes e Rodari; il 22 marzo salirà sul palco César Brie con “120 chili di jazz”, poetica storia di amori impossibili e passione musicale, firmata da uno dei grandi maestri del teatro contemporaneo.

Ad aprile il mito diventa emozione con “Orfeo ed Euridice” de La Camera Chiara, in scena il 19 e 20, dove la musica e la poesia classica dialogano con una sensibilità moderna per parlare di amore, fiducia e perdita anche alle nuove generazioni. Dal 25 al 28 Aprile si terrà l'evento #Open_Arts a cura di Studiodanza, una 4 giorni di studio con maestri di livello internazionale e la rassegna con le scuole della Sardegna.

A maggio e giugno il palco sarà dei giovani: il 24 maggio con il saggio finale dei laboratori teatrali per bambini e il 14 e 15 giugno con la nuova produzione di teatro contemporaneo firmata da La Camera Chiara, frutto del lavoro formativo annuale guidato da Stefano Chessa. Il 20 giugno va in scena anche il saggio di fine anno accademico della Studiodanza che porta in scena tutti gli allievi e le allieve, dai più piccoli fino ai corsi avanzati.l botteghino elettronico è raggiungibile al link www.liveticket.it/andreaparodi per l’acquisto dei biglietti in pre-vendita. Per maggiori dettagli sul cartellone e gli interpreti è possibile consultare il sito del Teatro al link www.teatroparodi.it.

Cultura e sostenibilità: un binomio che guarda al futuro

Con la certificazione ISO 20121 e un cartellone che unisce grandi artisti, nuove produzioni e un forte impegno educativo, il Teatro Parodi diventa un modello di gestione culturale responsabile. Non solo uno spazio rinnovato, ma un laboratorio di innovazione dove arte, comunità e ambiente si incontrano per costruire il futuro culturale della Sardegna.

 

Conferenza stampa presentazione Teatro Parodi
Conferenza stampa presentazione Teatro Parodi

Ultimo aggiornamento: 07/10/2025, 16:05