Asinara, quartiere di Porto Torres: ai problemi dell'isola parco, l'altra metà del territorio comunale, l'amministrazione ha voluto dedicare una tappa del ciclo di incontri con i cittadini. Stavolta gli interessati non erano però gli abitanti del “quartiere”, ma gli operatori turistici che lavorano e investono nelle attività economiche e che, pur se non residenti, più di tutti conoscono e vivono le difficoltà dell'Asinara.
L'incontro si è svolto ieri sera nella sala conferenze del Museo del Porto. A rappresentare l'amministrazione comunale c'erano l'assessore all'Ambiente, Cristina Biancu, l'assessore alle Finanze, Donato Forcillo, l'assessore ai Lavori Pubblici, Marcello Zirulia, e il Presidente della Commissione Asinara, Andrea Falchi. Presente anche il Direttore dell'Ente Parco Nazionale, Pierpaolo Congiatu. Di fronte i rappresentanti delle imprese che operano sull'isola.
Sono più di sessanta le aziende turistiche che lavorano nel parco e nell'area marina protetta per fornire servizi escursionistici, di trasporto, ricettività e ristorazione. Diversi i temi toccati durante la riunione, a partire dai chiarimenti sul contributo di sbarco e sulla sua applicazione. Gli operatori hanno, poi, voluto focalizzare l'attenzione sulla necessità di aprire un canale tra l'amministrazione e la Conservatoria delle coste per affrontare la situazione degli stabili regionali non utilizzati, degli alloggi e dei relativi costi che in questo momento vengono giudicati eccessivi e penalizzanti. Da rilanciare l'appello alla Regione per sostenere la realizzazione del centro velico di Trabuccato, progetto attualmente escluso dalle opere che godono dei finanziamenti regionali. Al Comune di Porto Torres e alla Conservatoria viene richiesta una presenza costante sull'isola, così come è ritenuta prioritaria la presenza durante tutta la stagione di un servizio medico a disposizione sia dei lavoratori che dei visitatori. Gli operatori hanno sollecitato anche un interessamento per la manutenzione della strada che porta a Punta della Scomunica, uno dei luoghi più suggestivi dell'Asinara, e dell'attracco di Cala Reale che gode di un finanziamento già nella disponibilità dell'amministrazione comunale, la quale sta portando avanti il progetto di sistemazione. Richiesta con urgenza anche l'installazione di un rifornitore di carburante per i mezzi che effettuano le escursioni e che dovrebbe essere realizzato a breve con la collaborazione dell'Ente Parco.