«Per garantire il diritto allo studio dei ragazzi, gli uffici comunali provvederanno a breve a formalizzare l'acquisto dei libri anche per i non residenti. Opportunamente il Comune continuerà comunque a confrontarsi con la Regione e con i Comuni di provenienza degli studenti, ritenendo che ci siano le condizioni normative per ottenere un rimborso a favore della nostra Amministrazione». Così l'Assessore alla Pubblica Istruzione, Alessandra Vetrano, interviene sulla vicenda dei libri scolastici per i non residenti a Porto Torres.
«È un tema su cui dovrà essere fatta la massima chiarezza – aggiunge l'Assessora – ma nel frattempo ci assumeremo l'onere di acquistare i libri anche per gli alunni non residenti che frequentano le scuole di Porto Torres. Stiamo parlando di 25 ragazzi che abitano in località appartenenti a diversi territori, come Sassari, Castelsardo, Austis, Villanova Monteleone e Santa Maria Coghinas. Non si tratta perciò solo di utenze che vivono in prossimità della nostra città. Per altri servizi, come ad esempio come quello della mensa scolastica, i figli di nostri concittadini che frequentano altri centri pagano i pasti a prezzo pieno, mentre qui a Porto Torres per scelta dell'Amministrazione le condizioni sono le stesse per residenti e non, in base all'Isee. Da parte nostra c'è stata sempre la massima sensibilità verso tutti gli studenti che frequentano i nostri istituti – conclude l'Assessora – ma è indispensabile che ci sia un confronto chiarificatore con la Regione e gli altri Comuni per stabilire regole certe ed eque anche per la distribuzione dei libri scolastici».
CS US 131/2017