L’amministrazione comunale ha sottoscritto l’accordo di cooperazione con il Centro interuniversitario di ricerche economiche e mobilità (Cirem) costituito dalle Università degli studi di Cagliari e Sassari per la redazione del Piano Urbano della Mobilità. Il documento di programmazione supporta le strategie di mobilità del territorio, dà maggiori possibilità di accesso ai finanziamenti comunitari e contribuisce a pianificare gli interventi infrastrutturali e organizzativi.
«Il Pum, una volta redatto, ci potrà consentire di rendere più organica la programmazione della mobilità in città – sottolinea il sindaco Sean Wheeler – con dati certi sul traffico urbano e con successive ipotesi progettuali per rendere i trasporti più funzionali e sostenibili». L’equipe di esperti del Cirem sarà già al lavoro nei prossimi giorni per valutare l’entità del traffico nelle vie della città, le criticità della rete urbana e le abitudini dei cittadini a spostarsi da un luogo ad un altro. Saranno anche installati dei rilevatori proprio per verificare in tempo reale i flussi di traffico. «L’analisi territoriale è il primo punto da affrontare. Sarà la base – aggiunge l’assessore ai Trasporti, Marcello Zirulia – da cui l’equipe di professionisti dovrà partire per pianificare lo sviluppo della mobilità urbana, anche da e verso il porto e l’aeroporto, e l’interconnessione con l’area vasta, magari integrando soluzioni innovative come il car pooling, il car sharing e i taxi collettivi. Un altro aspetto non secondario del Pum è il suo peso nell’accesso ai finanziamenti comunitari, per i quali è necessaria una pianificazione strategica che indichi la congruità degli interventi rispetto agli obiettivi del territorio. Per questo è fondamentale che l’amministrazione adotti il Pum in tempi stretti».
Il documento dovrà contenere indirizzi specifici per la diminuzione della congestione veicolare e dell’inquinamento atmosferico, per l’aumento della vivibilità dei centri urbani e per lo sviluppo della mobilità sostenibile. «Il nostro programma prevede il potenziamento della rete di trasporto urbano e la contestuale riduzione del traffico. Gli studi del Pum – conclude il sindaco – ci consentiranno di individuare le migliori strategie per portare a compimento gli obiettivi siglati con i cittadini attraverso le linee programmatiche e per garantire un trasporto più efficiente e attento all’ambiente».