La firma del protocollo d’intesa tra Matrìca e Coldiretti Sardegna è stata accolta positivamente dal sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa, che definisce l’accordo raggiunto oggi «un ulteriore passo avanti verso la completa realizzazione del progetto della Chimica Verde. In questo modo si consolida la cooperazione con il mondo agricolo locale che evidentemente considera questo progetto come una buona possibilità di integrazione al reddito delle imprese del settore».
«È ormai chiara la rilevanza internazionale del programma – aggiunge il sindaco – che va avanti con il coinvolgimento di istituzioni, aziende, rappresentanti sindacali e associazioni di categoria. L’amministrazione comunale ha valutato sin dal principio il piano della chimica verde come una opportunità per questo territorio e siamo soddisfatti che tutti gli attori coinvolti ne abbiano percepito con il tempo l’importanza».
Coldiretti Sardegna affiancherà Matrìca, promuovendo presso i propri associati la coltivazione del cardo per le finalità della chimica verde. Il protocollo d’intesa fissa i criteri su cui si baseranno i contratti di filiera, che prevedono un’anticipazione agli imprenditori agricoli associati di Coldiretti delle spese da sostenere per la preparazione del terreno, la coltivazione e le operazioni colturali relative alle diverse fasi di crescita del cardo nei primi due anni di coltivazione. Uno degli obiettivi principali dell’accordo è la coltivazione di tutti quei terreni, stimati in diverse decine di migliaia di ettari, oramai abbandonati perché considerati non più remunerativi nelle produzioni food. Le aree interessate dalla sperimentazione riguarderanno unicamente terreni marginali e incolti.