Resoconto Festha Manna e ringraziamenti

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Grande come la partecipazione, la devozione e l’orgoglio per le proprie tradizioni. È la Festha Manna di Porto Torres.

Data:

21 maggio 2024

Grande come la partecipazione, la devozione e l’orgoglio per le proprie tradizioni.
È la Festha Manna di Porto Torres che nelle giornate clou della manifestazione il 18, 19 e 20 maggio, ha registrato un enorme successo. Decine di migliaia di persone hanno iniziato ad affollare la città dal mattino di sabato per assistere agli eventi in cartellone a partire dalla “Regata del pescatore”, nella spiaggia dello Scoglio lungo, fino al concertone serale di Noemi con la Torre Aragonese a fare da splendida cornice a un evento che ha richiamato almeno 10mila persone, passando per le varie tappe tra le bancarelle della fiera di San Gavino e nelle attività commerciali che hanno potuto accogliere centinaia di clienti e avventori anche grazie alla disponibilità dei numerosi parcheggi aggiuntivi predisposti nelle aree del porto. Una scelta frutto della sinergia tra l’Autorità di Sistema portuale che ha messo a disposizione le aree, il Comune e la Capitaneria che ha proposto e predisposto l’apposita ordinanza che ha permesso di agevolare l’afflusso agli eventi e alle attività in programma in piena sicurezza e di veicolare al meglio il traffico cittadino anche grazie alla disponibilità del personale della Comando di via mare. L'esperimento di provare una nuova viabilità portuale è dunque riuscito e si auspica che possa essere applicato in modo definitivo anche in futuro.

La devozione per i santi Gavino, Proto e Gianuario ha vissuto i momenti più emozionanti con il pellegrinaggio notturno (dal Duomo di Sassari alla Basilica di san Gavino), con la messa presieduta a Balai da Don Boniface e concelebrata dai Parroci e dai Sacerdoti della Città, con la successiva processione che ha accompagnato il rientro dei simulacri lignei dei Martiri dalla chiesetta di Balai Vicino alla Basilica di San Gavino e, infine, con il Solenne Pontificale di lunedì mattina presieduto dall’Arcivescovo Gian Franco Saba.

Apprezzatissimo anche l’appuntamento identitario di domenica sera nell’atrio Comita della Basilica che ha ospitato l’evento folk "In nome di San Gavino" e la “Rassegna Canti a chiterra dedicata a F. Falchi”.
E ancora mostre, concerti, rievocazioni storiche, iniziative sociali. Tutti elementi che hanno contribuito al forte richiamo registrato non solo nel lungo weekend ma anche nei giorni precedenti quando hanno preso il via gli eventi collaterali del ricco cartellone dell’edizione 2024 della Festha Manna che proseguirà, come da programma, nei prossimi giorni. Intanto ferve l’attesa per gli altri due appuntamenti fra i più sentiti della Festha Manna: la “Sagra del Pesce” posticipata al prossimo 2 giugno a causa del maltempo e il “Palio di Santu Bainzu” in programma l’8 giugno.

Grande soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale che ha sottolineato come la scintilla che alimenta la manifestazione parta dall’entusiasmo dell’intera comunità pronta a fare la propria parte, gratuitamente e per spirito di appartenenza, affinché possa esserne garantito il successo. Ciascuno, in base alle proprie competenze, idee e professionalità, costituisce un tassello che si incastra perfettamente all’altro per realizzare quel mosaico variopinto e ricco di storia e significati che è la Festha Manna.

Da qui il piacere del Comune di ringraziare tutti coloro che fin qui hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione e che continueranno a farlo fino alla conclusione dei festeggiamenti:

Le strutture comunali: l'Ufficio Cultura, l'Ufficio Tecnico, l’Ufficio Servizi Sociali, l'Ufficio Turistico gestito da Memoria Storica, la Multiservizi per l’attività tecnica e logistica.
L’Autorità di sistema portuale e la Capitaneria di Porto per aver messo a disposizione gli spazi del porto affinchè potessero essere adibiti a parcheggio.

Lello Cau per aver coordinato i gruppi di volontari al Servizio Safety composto da: cartoleria Punti&virgole di Alessandra Onidi, cittadina che ogni anno è perfetta espressione dello spirito di comunità che anima la festa e si adopera per accogliere calorosamente i pellegrini in arrivo da Sassari. Scout CNGEI Porto Torres Gruppo di Protezione Civile, Misericordia Alghero,APS Gruppo Format Alghero, Protezione Civile Jerico Tergu,Coro Polifonico Turritano, Associazione Atena Trekking e Natura, Protezione Civile Ittireddu, Associazione Giudicato di Torres, Porto Torres Calcio, NAV M.Falchi, Protezione Civile Macomer, Protezione Civile Arci Orune, Associazione Gianni Fresu, AVIS Campanedda, Associazione Guardia Nazionale, Agd’hos, Barracelli Alghero, Barracelli Porto Torres e tutti i singoli volontari non legati a una Associazione. La Pro Loco e i volontari della Consulta per il volontariato.
Per gli eventi: Asso.Ve.La e associazione Etnos Li Bainzini per la “Regata del Pescatore”, la Biblioteca Comunale e la COMES, “Applausi” e Salvatore Fresu per il concerto di Noemi, la scuola Civica di Musica “F. De Andrè e l'Associazione Musicando Insieme di Donatella Parodi, l’Associazione Intragnas per l’evento "In nome di San Gavino” e per la rassegna Canti a chiterra la Tazenda Società Cooperativa di Luca Parodi, il CCN Le Botteghe Turritane e Salvatore Fresu per il concerto dei “BBrothers & Band” che hanno ospitato Peppino Anfossi, i Mamuthones e Issohadores Mamoiada dell’Associazione Atzeni e il Coro Polifonico Turritano. Per gli “Incontri Letterari” il Festival Éntula. L’Associazione Cantori della Resurrezione e il M°Fabio Fresi per il primo appuntamento della rassegna “Musica Maestro!” che proseguirà il 24, il 25 e il 26 maggio. Gli istituti scolastici cittadini, la Fidapa BPW Italy sez. Porto Torres per il “Festival Letterario degli Scrittori turritani”, Simone Striano per la mostra “Emozioni Reali”, gli ambulanti dei mercatini della Fiera di San Gavino e tutte le attività commerciali anche per gli intrattenimenti musicali.

L’Arcidiocesi di Sassari, l’Arcivescovo Gian Franco Saba e tutti i Parroci e i Sacerdoti della Città.

I Portadores per la disponibilità e il supporto ai cittadini che desideravano portare i santi a spalla per alcuni tratti della processione. I Comitati di bandiera.

Per aver collaborato alla gestione dell’ordine pubblico la Polizia Locale di Porto Torres e quella di Sassari per il supporto al pellegrinaggio notturno, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza.

La Asl di Sassari per aver garantito il servizio di guardia medica h24. L'Avis di Porto Torres.

L’agenzia LUSE di Luca Serra per la parte fotografica e pubblicitaria e Tinxy per il racconto digitale della festa sui social del Comune. L’emittente Videolina per la diretta televisiva del Pontificale.

Le associazioni Aps Maestrale e Etnos Li Bainzini che stanno curando l’organizzazione, rispettivamente, della Sagra del Pesce” e del “Palio di Santu Bainzu”.

 

Partenza processione dalla chiesa di Balai
Partenza processione dalla chiesa di Balai

Ultimo aggiornamento: 22/05/2024, 09:42