Sarà riattivata la prossima settimana la linea marittima Porto Torres-Cala Reale. L’amministrazione comunale ha espletato le procedure di affidamento del servizio, che sarà gestito dalla compagnia di navigazione Delcomar.
Compatibilmente con le condizioni meteo di questi giorni, la riattivazione della linea è prevista nel periodo compreso tra il 29 maggio e l’1 giugno, per consentire l’arrivo dell’imbarcazione a Porto Torres. Il traghetto “Sara D.” ha già effettuato la tratta negli anni scorsi. Ora si trova ora a Carloforte e dalla prossima settimana trasporterà merci e passeggeri dal porto commerciale all’Asinara. «Abbiamo dovuto attivare un’ulteriore procedura d’urgenza – commenta il sindaco Beniamino Scarpa – dopo la revoca della concessione a un’altra società. L’iter si è concluso oggi. Tutta la procedura – ricorda il primo cittadino – è stata avviata in seguito all’ordinanza con cui ho disposto che la Regione si adoperasse per risolvere l’emergenza dovuta alla mancanza del trasporto e alla successiva copertura finanziaria garantita dalla Direzione regionale dei trasporti. Ringrazio il Prefetto per l’interessamento a questa vicenda e la Regione per aver favorito la riattivazione del servizio straordinario, che ripartirà con quindici giorni d’anticipo rispetto allo scorso anno».
Per i residenti di Porto Torres verrà praticato per la prima volta uno sconto del 50% sul prezzo del biglietto. La tratta avrà una frequenza giornaliera fino al 15 settembre con due coppie di corse (partenze da Porto Torres alle 8.15 e alle 16.15, partenze dall’Asinara alle 9.45 e alle 17.45), trisettimanale fino al 30 settembre e bisettimanale nel mese di ottobre. «Nel frattempo – aggiunge il sindaco – auspichiamo che la Regione pubblichi il bando pluriennale tanto atteso, che consentirà di strutturare con continuità un servizio essenziale per la nostra comunità». L’imbarcazione “Sara D.” dispone di spazi per le merci, 200 posti per i passeggeri (di cui 100 al coperto) e di un ascensore per disabili. Ogni sezione dell’imbarcazione potrà essere raggiunta da persone con mobilità ridotta e le caratteristiche tecniche sono adeguate alla navigazione in sicurezza nel periodo di tempo richiesto per la copertura della tratta (un’ora e quindici minuti).
«Il mio pensiero – afferma l’assessore alle Politiche per l’Asinara, Alessandra Peloso – va prima di tutto agli operatori del Parco, con i quali in questi ultimi mesi ho costruito un rapporto di comunicazione importante, tenendoli costantemente aggiornati sugli sviluppi della vicenda anche al di là delle informazioni divulgate a mezzo stampa. Tra pochissimi giorni saranno finalmente messi in grado di programmare e affrontare la stagione estiva ormai alle porte. La lista delle emergenze e degli interventi urgenti legati alla presenza di un servizio di trasporto di mezzi e materiali è lunghissima e tocca ogni aspetto del "sistema" Asinara: l’emergenza sanitaria, la sopravvivenza degli animali, la manutenzione delle infrastrutture, la prosecuzione delle attività dell’Ente Parco, la valorizzazione degli stabili da parte della Conservatoria. Ringrazio – conclude l’assessore – anche il Consiglio comunale per l'interesse mostrato verso il problema e per il supporto fornito all'azione amministrativa».