Si è aperto con un sopralluogo nelle aree da bonificare il confronto tra il nuovo Consiglio comunale di Porto Torres e Syndial, la società dell’Eni che dovrà realizzare le opere di risanamento ambientale nell’ex stabilimento petrolchimico di Porto Torres. Questa mattina il sindaco Sean Wheeler, la Giunta e il Consiglio comunale hanno visitato le zone interessate dagli interventi previsti dal “Progetto Nuraghe”.
Prima del sopralluogo i tecnici di Syndial hanno illustrato le attività realizzate e quelle in attesa di autorizzazione. Attività che comprendono il trattamento delle acque di falda, le demolizioni, i progetti di bonifica dei suoli, il risanamento della Darsena Servizi e il “Progetto Nuraghe”. Quest’ultimo piano, in attesa del via libera da parte del Ministero dell’Ambiente, prevede la bonifica dell’area delle peci fenoliche, delle palte fosfatiche e di Minciaredda. Per i consiglieri comunali c’è stata la possibilità di interagire con i rappresentanti dell’azienda e di porre domande finalizzate a comprendere sia le modalità di esecuzione delle bonifiche, dell’affidamento dei lavori (comprese le garanzie di tutela dell’indotto), dello smaltimento dei residui. Al termine si è svolto il sopralluogo nelle zone che dovranno essere interessate dai lavori di bonifica previsti dal progetto Nuraghe. L’amministrazione comunale ha chiesto all’azienda un confronto continuo per mettere sul tavolo e approfondire tutti i progetti di risanamento ambientale del sito.