Cos'è
la rassegna Tutti a Teatro organizzata dalla compagnia La Camera Chiara porta in scena lo spettacolo di teatro per ragazzi Lara e Saretta all'età della Pietra della compagnia La botte e il cilindro. Scritto da Luca Dettori. Diretto e interpretato da Bianca Maria Lay e Daniela Simula. Fonica di Aldo Milia. In collaborazione con Mario Chessa e Stefano Cossu.
Lo spettacolo racconta in termini semplici e modi buffi i tratti salienti della complessa teoria dell’evoluzione Darwiniana. I personaggi del presente e del passato ci dimostrano che in fondo, da qualunque parte del globo proveniamo, siamo tutti cugini alla lontana.
Chi erano gli ominidi? L’orango tango è solo un allegro scimmione o un nostro lontano cugino? L’homo sapiens si chiamava cosi perché sapeva le tabelline?
Le giovani esploratrici Lara e Saretta, ci condurranno, con la loro navicella spazio temporale, in un emozionante viaggio nel tempo alla ricerca dei nostri antenati.
Incontreremo gli Australopitechi, i primi bipedi dell’umanità, e conosceremo la famosissima Lucy vissuta più di tre milioni di anni fa. Osserveremo all’opera alcuni esemplari di Homo Abilis cosi chiamati perché capaci di lavorare la pietra e creare oggetti utili alla sopravvivenza (tra cui parrebbe anche un primordiale esemplare di scacciamosche). Visiteremo le terre popolate dall’Homo Herectus, altrimenti detto Pitecantropo o Uomo di Giava, autore di una fra le più importanti scoperte dell’umanità: il fuoco.
Assieme alle due audaci paleontologhe seguiremo le tracce del leggendario Uomo di Neanderthal, scopriremo di cosa si nutriva e se fosse o meno un pericoloso cannibale. Sul finire del nostro viaggio faremo visita al nostro antenato più illustre, l’unica specie di homo rimasta a popolare la terra: l’Homo Sapiens. A ben vedere, infatti, per osservare da vicino un homo sapiens basterebbe guardarsi allo specchio.