Descrizione
Cos’è l’Autocertificazione?
Il cittadino può comprovare determinati fatti, stati o qualità personali attraverso dichiarazioni rese alla
Pubblica Amministrazione e a chi fornisce pubblici servizi, in sostituzione delle normali certificazioni;
queste hanno una durata pari a quella del certificato che vanno a sostituire.
Nota bene: il cittadino è responsabile di quanto dichiarato in autocertificazione. Le amministrazioni effettuano gli opportuni controlli sulla loro veridicità; le eventuali dichiarazioni false o mendaci comportano la denuncia all'Autorità giudiziaria e la decadenza dai benefici ottenuti.
Cosa si può dichiarare tramite autocertificazione?
Per esempio:
- data e luogo di nascita
- residenza
- cittadinanza
- godimento diritti civili e politici
- stato civile
- esistenza in vita
- stato di famiglia
- titolo di studio
- qualifica professionale
- esami sostenuti
- titoli di specializzazione, abilitazione, aggiornamento, qualifica tecnica e formazione. Etc...
Cosa non si può autocertificare?
- certificati sanitari e medici
- certificati veterinari
- certificati di origine
- certificati di conformità CE
- certificati marchi e brevetti
Chi DEVE accettatare l’autocerticazione?
- Pubbliche Amministrazioni
- Gestori dei servizi pubblici
- Privati
La mancata accettazione dell'autocertificazione da parte dei Pubblici Uffici rappresenta una violazione dei doveri d'ufficio.
L’autocertificazione è soggetta ad autentica di firma?
No
Dove posso trovare i modelli di autocertificazione?
Si possono scaricare da internet ( vedi per esempio i siti dell’Inps o delle Poste Italiane)