«Un accordo che tutela i lavoratori e che fornisce garanzie a tutto il territorio e all’area produttiva, poiché gli impianti continueranno a essere sorvegliati. In questo modo sarà garantita la sicurezza ambientale e sanitaria richiesta». E’ il commento del sindaco Beniamino Scarpa in seguito alla firma del provvedimento che prevede l’utilizzo in attività di pubblica utilità dei lavoratori in cassa integrazione della Vinyls.
L’accordo è stato firmato oggi a Cagliari dall’azienda, dalla Regione, dalla Provincia di Sassari, dal Comune di Porto Torres e dalle organizzazioni sindacali. Ai lavoratori impegnati direttamente nel progetto sarà garantito, oltre al trattamento previdenziale previsto dalla CIGS, un bonus integrativo di 250 euro lordi mensili. L’attività di pubblica utilità sarà collegata alla situazione di rischio che si era creata a fine giugno nello stabilimento, in concomitanza con l’annuncio del fallimento della Vinyls e con l’abbandono degli impianti. In quell’occasione il primo cittadino di Porto Torres aveva emanato un’ordinanza nei confronti dell’azienda per disporre l’eliminazione delle condizioni di pericolo individuate da vigili del fuoco, Asl e Arpas, chiedendo l’immediato ripristino della presenza di personale qualificato in area di impianto per il controllo, la manutenzione e la sorveglianza a garanzia della sicurezza. A Cagliari, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, era presente oggi l’assessore alle Politiche industriali e del lavoro, Davide Tellini. «Gli operai – aggiunge Tellini – hanno garantito finora, responsabilmente, la sicurezza del territorio, attraverso la sorveglianza degli impianti. L’integrazione al reddito è il giusto riconoscimento alla professionalità, alla serietà e alla dignità di questi lavoratori che da troppi anni non hanno certezze sul loro futuro».