Torna per il sesto anno consecutivo, domenica 30 giugno all’Asinara, l’iniziativa che promuove l’escursionismo condiviso e l’accessibilità dei percorsi naturali organizzata dalla Consulta del Volontariato di Porto Torres nell’ambito della manifestazione nazionale “Natura Senza Barriere” promossa dall’Ente di Promozione Sociale Federtrek.
L’obiettivo è sottolineare come l’escursionismo non debba essere un’esperienza riservata a pochi e che numerose barriere possono essere superate con un semplice ma significativo cambiamento di visuale.
Anche quest’anno il Comune di Porto Torres, il Parco Nazionale dell’Asinara, la Compagnia di navigazione Delcomar, gli operatori del Parco Nazionale dell’Asinara e dell’Avis del 112 e numerosi volontari hanno subito risposto positivamente alla richiesta della Consulta di collaborare uniti all’organizzazione dell’iniziativa che permette a tutti di usufruire delle bellezze e delle specificità del Parco Nazionale dell’Asinara. “Natura Senza Barriere” prenderà il via alle 8:30 con la partenza dal Molo Dogana-Segni. I partecipanti, i volontari e gli accompagnatori, a bordo del traghetto Sara D, prenderanno il largo diretti a Cala Reale dove sarà allestito il punto di accoglienza. Da qui saranno coordinate le diverse attività in programma curate dalle associazioni aderenti al progetto, impegnate nel sociale e nell’assistenza di persone con disabilità. Gli istruttori della scuola diving I Sette Mari e di Azen kayak proporranno, rispettivamente, l’esperienza dello snorkeling didattico e la pagaiata nel mare cristallino dell’isola. I volontari, inoltre, accompagneranno le persone non autosufficienti ad usufruire dei percorsi del Parc: il sentiero natura adatto ai non vedenti e quello idoneo anche al passaggio del disabile in carrozzina - con l’ausilio del suo accompagnatore - sino alla spiaggia dell’Ossario. La giornata prevede anche la visita al CRAMA, Centro Recupero Animali Marini Asinara, in cui vengono curati esemplari di tartarughe Caretta Caretta, e al museo storico del Centro del Mare in modo da avvicinare i visitatori all’affascinante mondo marino. Per tutta la durata della manifestazione saranno presenti due medici, sei infermieri e un’ambulanza, oltre al presidio sanitario già operativo sull’isola.
“Natura Senza Barriere” si concluderà alle 18 quando da Cala Reale ci si imbarcherà per fare rientro a Porto Torres.
La manifestazione è stata presentata stamattina a bordo del traghetto Sara D, recentemente ristrutturato, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il sindaco Massimo Mulas, il vicepresidente della Consulta del Volontariato Romano Chessa, Giovanni Cubeddu e Vittorio Gazale, rispettivamente, commissario straordinario e direttore del Parco nazionale dell'Asinara, il presidente del Consiglio comunale Franco Satta, il Comandante del traghetto Sara D della Delcomar Gianluca Utzeri e i rappresentanti delle associazioni aderenti.
Alla giornata hanno già aderito circa 150 persone tra utenti, accompagnatori e volontari. Gli ospiti che visiteranno l'isola provengono principalmente dall’Associazione Il Risveglio di Porto Torres, dal Progetto Filippide, dalla Casa di Riposo Biccheddu di Porto Torres, dalla ABC di Sassari e Cagliari e la partecipazione è ancora aperta a chiunque.
Al progetto aderiscono anche Sealand Asinara, Educatori ambientali e guide turistiche, Atena Trekking, Asinara 4x4 - Escursioni, Uisp Sport per tutti, Osservatorio faunistico del Parco, Wild Asinara Park, Sinuaria Escursioni.
Per informazioni Romano Chessa
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«Appuntamenti di questo genere – ha commentato il sindaco Massimo Mulas- qualificano positivamente la nostra comunità e servono da stimolo per le amministrazioni affinché si adoperino sempre di più per ottenere risorse da destinare all’abbattimento degli ostacoli che impediscono il libero accesso di tutti i cittadini agli spazi comuni. L’iniziativa di oggi mostra come lavorare tutti insieme sia la giusta strada per un cambiamento culturale che parte dal presupposto che chiunque, dalle persone diversamente abili ai genitori con i passeggini, passando per gli anziani, debba essere libero di muoversi e di godere delle bellezze del nostro territorio al pari di tutti gli altri».
In allegato la locandina