Più ore di apertura al pubblico, numerosi eventi di promozione della lettura dedicati ai più piccoli, un sostegno agli utenti nelle attività informatiche e lo sbarco sui social. Crescono i servizi della Biblioteca comunale di Porto Torres, che dallo scorso mese di settembre può fare affidamento sull’apporto degli operatori della cooperativa Comes, aggiudicataria del bando promosso dall’Amministrazione comunale per integrare il servizio.
Nel 2016 sono state più di 44mila le presenze complessive registrate nella struttura dedicata alla consultazione, allo studio, alla lettura, al prestito e all’utilizzo delle postazioni informatiche. “I dati – afferma l’Assessora alla Cultura e all’Istruzione, Antonella Palmas – ci confermano la bontà della decisione di avvalerci di personale specializzato nel settore della biblioteconomia, una competenza che al momento non è posseduta dai dipendenti comunali. Dal momento dell’affidamento del servizio integrativo abbiamo registrato un incremento delle iniziative di promozione dedicate ai più piccoli. La cultura sotto forma di gioco è una caratteristica indispensabile per la formazione dei bambini che hanno potuto provare a diventare bibliotecari per un giorno, si sono sfidati sui contenuti di uno specifico libro, hanno imparato a coniugare la lettura anche con la creatività”. Sono state, inoltre, aggiornate le raccolte con i temi di stretta attualità. I prestiti di libri, audiovisivi e fascicoli di periodici registrati sono 12.370 “di cui 116 in soli quattro mesi con il prestito interbibliotecario – aggiunge l’Assessora – un ulteriore e utilissimo servizio per gli utenti, reso possibile grazie alla rete con le altre strutture del territorio gestite dalla stessa cooperativa che si è aggiudicata il bando a Porto Torres”. Da settembre la biblioteca è sbarcata su tutti i social (Facebook, Twitter e Instagram) e sono state tante le novità introdotte. Tra queste “Biblioexpress”, il servizio di prestito a domicilio a cadenza periodica riservato a determinate categorie di persone, come anziani e disabili, che non possono recarsi autonomamente nella struttura. A questa si sono aggiunte ulteriori iniziative: “La scuola inizia in biblioteca”, che prevede l’affiancamento all’utenza per l’iscrizione online alle prime classi di ogni ordine e grado, la nuova “Guida ai servizi” in cui sono illustrati tutti i servizi della biblioteca e le “Mostre bibliografiche scenografiche”, come quelle sul Natale, su Roal Dahl e sulla Giornata della Memoria, che inizierà il 27 gennaio.