In merito a quanto riferito ieri, l’amministrazione comunale chiarisce alcuni aspetti relativi al bilancio di previsione.
Secondo le normative il bilancio di previsione deve essere redatto con riferimento al triennio 2015-2017. «Durante l’incontro che si è tenuto in Piazza Umberto I – sottolinea la Giunta comunale – si è utilizzata in maniera atecnica l’espressione “buco di circa 1,5 milioni di euro negli anni successivi, che andava coperto”. Si tiene a precisare che il riferimento era solamente rivolto a una difficoltà nel reperire risorse e garantire il pareggio di bilancio, per gli anni 2016-2017, e non a un “buco” come è stato impropriamente espresso. Gli anni 2014 e 2015, quindi, presentavano un documento contabile in ordine e in pareggio. La precisazione è doverosa per evitare fraintendimenti e per garantire la massima correttezza nei confronti dei cittadini e della precedente amministrazione».