Bonus idrico, agevolazioni a famiglie in difficoltà per le bollette

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Entro il 31 marzo dovranno essere presentate le domande. Valutazioni sulla base degli Isee dal 2012 al 2015.

Data:

17 marzo 2017

Bonus idrico per venire incontro alle famiglie in difficoltà economica. È l'agevolazione prevista da Egas, a cui potranno aderire entro il 31 marzo le utenze in possesso dei requisiti. La Giunta comunale ha stabilito una soglia Isee, per gli anni dal 2012 al 2015, inferiore ai 7500 euro. Gli utenti dovranno possedere almeno due certificazioni reddituali, come previsto dal provvedimento.

«Il provvedimento di Egas nasce dalle istanze provenienti da Comuni come il nostro, dove risiedono cittadini che per motivi non dipendenti dalla loro volontà non riescono ad adempiere ai pagamenti. L'acqua è un bene di tutti. Il Bonus idrico è una forma d'aiuto – sottolinea il Sindaco Sean Wheeler – ma è opportuno che si cominci a ragionare seriamente sul diritto a usufruire del quantitativo minimo vitale di acqua, un provvedimento che continueremo a sollecitare in tutte le sedi istituzionali». «L’agevolazione viene corrisposta attraverso un documento contabile emesso da Abbanoa, che genera un credito per il cliente. Se il cliente ha pagato regolarmente le fatture – spiega l'Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli – il credito spettante verrà riconosciuto per le bollette di prossima emissione. Se il cliente è moroso, il credito viene compensato automaticamente con gli importi insoluti di fatture tra il 2012 e il 2015. È importante che le persone aventi diritto presentino domanda entro il termine previsto, il 31 marzo». La dotazione per il Comune di Porto Torres è di poco superiore ai 33mila euro. Il bonus sarà calcolato sulla base dei requisiti, esplicitati nell'Avviso pubblicato nella home page del sito web del Comune, sezione Avvisi e Scadenze. I cittadini devono: essere residenti a Porto Torres (residenza anagrafica nell'alloggio servito dal contratto di fornitura idrica); essere titolari di un contratto attivo di fornitura per “Uso domestico residente” del Servizio Idrico Integrato o, in caso di utenze condominiali, la residenza dovrà coincidere con l'indirizzo di ubicazione dell’utenza condominiale; in possesso del contratto di fornitura idrica, diretto o condominiale, relativo all'abitazione di residenza del nucleo familiare; in possesso dialmeno due certificazioni reddituali ISEE riferite al periodo che intercorre dall'anno 2012 all'anno 2015, non superiore alla soglia annua pari a 7.500 euro.

Bonus idrico, agevolazioni a famiglie in difficoltà per le bollette
Bonus idrico, agevolazioni a famiglie in difficoltà per le bollette

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024, 11:12