Gli operai “arruolati” nel cantiere della forestazione sono 70 per quattro mesi, mentre quelli impegnati nel decoro urbano e nel ripristino del patrimonio comunale sono 13 con contratto part time per sei mesi. Contratti di sei mesi anche per 9 persone che si stanno occupando dei lavori di ripristino del patrimonio immobiliare, in particolare dell’ex Ipia, edificio che una volta ristrutturato diventerà la Casa del volontariato.
«Le assunzioni effettuate ci permettono di ottenere un duplice obiettivo: dare un po’ di ossigeno a decine di cittadini in difficoltà economica e intervenire sul patrimonio comunale», spiega il sindaco Beniamino Scarpa. Tutte le assunzioni sono state fatte tenendo conto della graduatoria redatta dal Centro Servizi per il Lavoro di Sassari. «Abbiamo voluto rendere trasparenti le procedure di assunzione seguendo pedissequamente la normativa sui cantieri comunali. Per quanto riguarda la forestazione saranno previsti altri due turni. Questo cantiere, grazie alla turnazione, ci permetterà di dare lavoro ad almeno duecento persone, che lavoreranno per periodi di quattro mesi», aggiunge il sindaco. I 70 operai che si occupano della forestazione dovranno lavorare nelle aree urbane, periurbane e in quelle del Cip di Sassari (ex Asi) e si dovranno occupare di rimboschimento, riqualificazione ambientale e decoro. I 13 addetti al patrimonio comunale, oltre alle aree verdi, dovranno sistemare impianti idrici ed elettrici nelle strutture comunali, mentre agli altri 9 toccherà provvedere alla ristrutturazione del caseggiato ex Ipia che diventerà la Casa del volontariato, sede delle associazioni cittadine.
Porto Torres, 23/07/2011