Su indicazione del Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione si confermano, perciò, i contenuti dell’ordinanza di limitazione dell’uso dell’acqua destinata al consumo umano in vigore dal 21 ottobre. In tutta la città è fatto divieto di utilizzo alimentare dell’acqua erogata quale bevanda e per la preparazione degli alimenti. Può essere utilizzata per il lavaggio della frutta e della verdura e per tutti gli usi igienici, compresa l’igiene personale.
All’ente gestore Abbanoa si ordina di effettuare tutti i controlli interni previsti dal D. Lgs. 31/2001, comunicando al sindaco e alla Asl di Sassari le cause di non conformità e i provvedimenti che si intendono adottare al fine di fornire acqua con i requisiti richiesti dalla normativa, i tempi previsti per il rientro nei limiti del parametro non conforme e gli esiti favorevoli dei controlli interni.
Si ricorda che è in vigore da luglio il provvedimento cautelativo in cui si ordina agli utenti che qualora l’acqua si presenti con un aspetto torbido e/o maleodorante non deve essere utilizzata quale bevanda e per il lavaggio di insalate e alimenti da consumarsi crudi.