Nuovi stabili per fronteggiare l’emergenza abitativa in città. Con la sottoscrizione del verbale di consegna lavori tra il Comune e la società vincitrice della gara d’appalto entra nella fase operativa il progetto “Vivere sostenibile”, che prevede la costruzione di 49 alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Il finanziamento per il progetto è pari a 5 milioni di euro, di cui solo 700mila a carico del Comune di Porto Torres e il resto a carico del ministero delle Infrastrutture e della Regione. L’impresa Holzfanil si è aggiudicata la gara d’appalto presentando un ribasso d’asta del 11,591%. Le unità residenziali saranno distribuite sui quattro corpi di fabbrica che verranno costruiti nella zona di espansione C3, in prossimità di via Loi e via Falcone e Borsellino. «È un progetto grazie al quale potremo rispondere alle tante richieste di case che ci arrivano da parte delle persone meno abbienti. La previsione per la conclusione delle opere è di quindici mesi, ma stiamo già lavorando al bando da cui scaturirà la graduatoria pubblica per determinare l’assegnazione degli appartamenti», sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa.
Saranno realizzate 24 case da 50 metri quadri, 19 da 75 metri quadri e 6 da 90 metri quadri. I lotti saranno corredati da giardini, accessi privati alle residenze, spazi verdi, aree di sosta, svago e gioco. Tutte le opere non dovranno ostacolare l’accessibilità delle persone diversamente abili o con mobilità ridotta. «Il progetto tiene conto di tutte le prerogative riguardanti la sostenibilità e il risparmio energetico – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici, Gavino Gaspa – garantendo, quindi, anche un minor impatto ambientale. Le abitazioni saranno costruite secondo i canoni della bioedilizia, con isolamenti termici e acustici in materiali completamente naturali (sughero e lana di pecora), e rispettando i principi della bioarchitettura. Il riscaldamento, inoltre, avverrà attraverso un sistema combinato di pannelli radianti a pavimento, pompe di calore e pannelli solari».
«E’ un progetto di edilizia residenziale pubblica davvero moderno, che ci permetterà – conclude il sindaco Beniamino Scarpa – di dare una casa a tante famiglie».