Crociere e accoglienza, Porto Torres all'Italian Cruise Day

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Presentato il progetto di ricerca Italian Cruise Watch con un focus sui porti crocieristici in via di sviluppo.

Data:

05 ottobre 2016

Un progetto di ricerca che fotografa la situazione del mercato crocieristico in Italia, un settore anche quest'anno in crescita con oltre cinquanta porti che sono riusciti ad accogliere undici milioni di croceristi. Tra i casi esaminati dallo studio Italian Cruise Watch, presentato qualche giorno fa a La Spezia in occasione del meeting Italian Cruise Day, c'è anche Porto Torres con i suoi servizi di accoglienza.

All'evento organizzato da “Risposte Turismo” hanno partecipato i dirigenti di alcune delle principali compagnie al mondo, tra le quali Costa Crociere, Msc, Royal Caribbean e Norwegian Cruise Line. Presenti anche diversi rappresentanti delle istituzioni locali e portuali provenienti da tutte le Regioni. «Siamo stati invitati in quanto Porto Torres è fra i porti del Mediterraneo interessati dal traffico crocieristico in cui vengono svolte le attività di accoglienza, che quest'anno sono state argomento di approfondimento da parte degli organizzatori dell'Italian Cruise Day», sottolinea il Vicesindaco Marcello Zirulia. «Nello studio emergono gli aspetti positivi dell'ospitalità che offriamo ai turisti, ma anche le esigenze di ammodernamento delle strutture del nostro porto destinate al traffico crocieristico, tema sul quale sarà indispensabile avere il pieno supporto dell'Autorità Portuale. Per quanto riguarda l'accoglienza, siamo tra gli scali che offrono un ampio ventaglio di servizi. Non è un dato scontato e sono stati proprio i responsabili delle compagnie a sottolineare l'importanza per i territori dell'azione di promozione legata all'arrivo delle navi, perché i croceristi hanno la possibilità di “assaggiare” la città e il territorio circostante, e magari tornare autonomamente se la destinazione è gradita. A differenza di quanto accade in altri comuni della Penisola, come La Spezia, Savona e Ancona – aggiunge il Vicesindaco – l'accoglienza a Porto Torres al momento ricade economicamente solo sulle spalle dell'amministrazione comunale, mentre in altre realtà vengono direttamente coinvolte le associazioni di categoria. È chiaro che in futuro bisognerà cercare di allargare la rete e condividere quest'esperienza, perché l'arrivo delle navi da crociera è un'opportunità da cogliere per tutto il Nord Ovest Sardegna. Porto Torres può diventare la vetrina di un territorio in grado di mostrare il meglio della propria cultura, della natura e delle produzioni enogastronomiche di qualità. L'accoglienza ci permetterebbe così di unire le ricadute immediate determinate dallo sbarco dei croceristi ad una grande iniziativa di marketing territoriale che potrebbe portare benefici anche nel medio periodo».

Lo studio Italian Cruise Watch è stato consegnato durante il convegno anche agli attori principali dell'industria crocieristica. «Il nome della nostra città – prosegue Marcello Zirulia – girerà anche grazie alla condivisione di questo documento». Proprio da domani partirà a Porto Torres la stagione 2016/17, con sette scali della Sovereign, nave della Pullmantur, ogni giovedì, dalle 9 alle 17. Ad accogliere i croceristi ci saranno sia nel sottobordo che nel centro città gli operatori plurilingue e gli studenti del Liceo Linguistico. Ai croceristi verranno consegnate mappe e materiale promozionale. La compagnia spagnola ha confermato la propria presenza anche per il 2017 con sbarchi in primavera e in autunno, mentre nella stagione estiva Porto Torres diventerà per la prima volta scalo di partenza di Costa Crociere.

Crociere e accoglienza, Porto Torres all'Italian Cruise Day
Crociere e accoglienza, Porto Torres all'Italian Cruise Day

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024, 11:12