L'amministrazione comunale sta intervenendo nel campo Rom di Ponte Pizzinnu per ripristinare le condizioni minime di sicurezza e decoro nell'area. «Avevamo già programmato una serie di attività per risolvere alcuni problemi dovuti allo smaltimento dei rifiuti, anche in conseguenza dell'incendio che si è sviluppato nel campo qualche tempo fa», sottolinea l'Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli. «Saranno rimossi i resti delle strutture andate a fuoco, è stata abbattuta una struttura disabitata e si procederà alla pulizia», aggiunge l'Assessora.
«È opportuno, inoltre, portare a conoscenza dei cittadini che l'intervento di rimozione dei rifiuti svolto alcuni mesi fa non ha avuto costi per la comunità, nonostante fossero già state stanziate delle somme in bilancio. In passato venivano spesi migliaia e migliaia di euro per interventi simili. La nostra amministrazione sta adempiendo, ma cercando di contenere i costi. Questo è stato possibile grazie alla sinergia con gli Assessorati all'Ambiente e alle Manutenzioni, l'azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti, il Comando di Polizia Locale e gli stessi abitanti del campo Rom che hanno collaborato a raccogliere e differenziare i materiali da portare via», afferma Rosella Nuvoli. «Anche stavolta saranno loro ad effettuare la differenziazione. Il Comune recupererà i rifiuti, smaltendo i resti delle casette di legno andate a fuoco. In questo caso obbligatoriamente dovrà essere messa in preventivo una spesa, in quanto si tratta di rifiuti speciali. Non ci sono costi per la pulizia ordinaria. Sarà effettuata, inoltre, anche la disinfestazione. I residenti nel Campo Rom stanno progressivamente diminuendo: ci sono ancora alcune famiglie e per questo siamo chiamati ad intervenire. Stiamo, inoltre, facendo rispettare il regolamento: se la famiglia si allontana per due mesi non è più assegnataria degli spazi. Per questo motivo abbiamo già abbattuto cinque baracche. È stato chiesto agli abitanti di evitare di accumulare i rifiuti, sensibilizzandoli ed educandoli, ma chiediamo anche agli utenti di Porto Torres di non abbandonare spazzatura attorno al perimetro del campo, smaltendola legalmente nel nostro ecocentro comunale – conclude l'Assessora – contribuendo così a non alimentare il problema delle discariche abusive che già gravano sui cittadini che vivono in quella zona».