«E.on rispetti le prescrizioni imposte dall'organismo di controllo ambientale»

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Monito dell’amministrazione comunale al gestore della centrale di Fiume Santo per le attività di scarico del carbone nel porto industriale.

Data:

04 gennaio 2014

«Nessuna difformità è tollerabile rispetto alle prescrizioni dettate dall’Arpas per lo svolgimento delle attività di scarico del carbone nel porto industriale. In caso di eventuali nuove operazioni di trasferimento del combustibile verso la termocentrale di Fiume Santo, la società E.on dovrà attenersi alle indicazioni dell’organismo di controllo». È perentorio il monito del sindaco Beniamino Scarpa dopo che la relazione tecnica elaborata dall’Arpas ha evidenziato il mancato rispetto di alcune prescrizioni durante il trasferimento del carbone dalle navi alla banchina del porto industriale. 

Il sindaco ha inviato una lettera ai responsabili della termocentrale per chiedere che le prossime eventuali attività di sbarco e trasporto vengano svolte secondo le indicazioni ricevute dagli enti di tutela ambientale. «Sulla salute dei lavoratori e dei cittadini non si transige e pretendiamo che le mancanze evidenziate dalla relazione dell’Arpas vengano colmate in caso di nuovi arrivi di navi nello scalo», commenta Beniamino Scarpa. A novembre il maltempo aveva danneggiato due macchinari per la movimentazione del combustibile nella termocentrale e per evitare lo stop degli impianti si era reso necessario predisporre operazioni di emergenza che prevedono il trasferimento del combustibile su gomma. Ma dalla relazione dell’Arpas emergono «diverse carenze che riguardano l’errato posizionamento dei teloni, l’assenza di sistemi di nebulizzazione per l’abbattimento delle polverosità, la mancata pulizia dei camion, l’assenza di un sistema di contenimento per evitare la dispersione dei residui», sottolinea l’assessore all’Ambiente, Gavino Gaspa. «Capiamo che la società sta operando per tamponare un’emergenza, ma tutto il processo deve avvenire in maniera regolare. Auspichiamo – conclude l’assessore – che, in caso di arrivo di una nuova nave carica di combustibile, vengano prese tutte le contromisure per garantire la sicurezza e la massima tutela ambientale».

«E.on rispetti le prescrizioni imposte dall'organismo di controllo ambientale»
«E.on rispetti le prescrizioni imposte dall'organismo di controllo ambientale»

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024, 11:12