Educazione ambientale e controlli: in piazza i sacchetti della spazzatura

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Mercoledì 1 marzo sarà verificato pubblicamente il contenuto della raccolta porta a porta.

Data:

24 febbraio 2017

Il “frutto” della raccolta porta a porta va all'esame della piazza. L'Amministrazione comunale, in collaborazione con il gestore del servizio, Ambiente 2.0, ha programmato per mercoledì 1 marzo, in piazza Umberto I, un evento aperto al pubblico e alle scuole, durante cui sarà valutata la qualità del materiale conferito nei contenitori dell'indifferenziato.

«In quella giornata potremo condividere con i cittadini le impressioni sulla nostra raccolta differenziata e gli esiti delle verifiche. Abbiamo invitato le scuole a partecipare – sottolinea il sindaco Sean Wheeler – ma l'incontro è aperto a tutte le persone, che magari potranno comprendere ancora meglio come effettuare una corretta divisione dei materiali da conferire. L'incremento della differenziata è una forma di tutela dell'ambiente, perché così si riducono i materiali di scarto che vanno ad alimentare discariche e inceneritori, ma garantisce anche un'agevolazione economica, perché i Comuni ricevono le premialità in base alle percentuali raggiunte». L'analisi del contenuto dei sacchetti comincerà alle ore 9 in piazza Umberto I. Saranno illustrate le modalità con cui vengono effettuati i controlli avviati nelle scorse settimane dalla società assieme alla Polizia Locale. Nelle operazioni di verifica potranno essere coinvolti anche gli alunni. Un'attività di indagine merceologica sarà svolta dall'azienda anche nella giornata precedente, martedì 28 febbraio, nell'Ecocentro comunale. «È importante sensibilizzare le persone a effettuare la differenziata e a suddividere i materiali. I rilievi degli ultimi giorni – aggiunge l'Assessora all'Ambiente, Cristina Biancu – hanno fatto emergere diverse inadempienze da parte degli utenti, soprattutto nel conferimento della frazione secca che viene ritirata il martedì e il sabato. Dalle verifiche a campione è emerso che almeno il 60% dei rifiuti presenti potevano essere distribuiti tra le frazioni riciclabili dell'umido, della plastica e del vetro. Se vogliamo una città e un territorio più puliti dobbiamo impegnarci tutti un po' di più. Crediamo che facendo osservare ai cittadini e agli studenti le modalità con cui vengono svolti i controlli – conclude l'Assessora Biancu – crescerà da parte loro la consapevolezza che occorre modificare e migliorare i nostri comportamenti quotidiani per avere una città più decorosa e più pulita».

Educazione ambientale e controlli: in piazza i sacchetti della spazzatura
Educazione ambientale e controlli: in piazza i sacchetti della spazzatura

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024, 11:12