Sarà l’Azienda Trasporti Pubblici a realizzare anche quest’anno il servizio di collegamento interno sull’isola dell’Asinara. La comunicazione è stata data questa mattina dal Presidente dell’Atp, Leonardo Marras, al Sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa, e al Presidente dell’Ente Parco, Pasqualino Federici, durante una riunione che si è tenuta nella sala conferenze del Palazzo del Marchese.
L’incontro era stato convocato dal Sindaco di Porto Torres proprio per individuare una soluzione che consentisse di collegare via terra i principali punti di interesse dell’isola dell’Asinara. Il servizio, realizzato in passato sulla base di un progetto sperimentale terminato lo scorso anno, sarà assicurato dall’11 luglio al 7 settembre. «L’azienda trasporti pubblici ha accolto il nostro appello, garantendo l’attivazione della linea stagionale già dai prossimi giorni. Devo ringraziare l’Atp – sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa – per essere venuta incontro ai bisogni della nostra comunità e per aver studiato una soluzione che consentirà ai turisti e ai visitatori di potersi spostare anche quest’estate fra le località dell’isola. Il tema dei trasporti interni è fondamentale per lo sviluppo dell’Asinara. Ho preso l’impegno di convocare subito la Comunità del Parco (Regione, Provincia e Comune), perché è opportuno che la linea, dal prossimo anno, venga riconosciuta fra quelle contributate dalla Regione. In caso contrario l’isola non potrà più contare su un sistema di trasporti interno, un’eventualità da scongiurare se si ha a cuore lo sviluppo di una delle perle ambientali più apprezzate della Sardegna». «Il sindaco Scarpa ci ha invitato fare ogni sforzo necessario per riattivare la linea estiva – aggiunge il presidente dell’Atp, Leonardo Marras – e abbiamo voluto rispondere a un’esigenza del territorio, garantendo un servizio essenziale per la fruizione del parco. L’impegno è notevole da parte nostra ma non ci siamo voluti tirare indietro, perché la presenza dei collegamenti è indispensabile per il funzionamento del sistema parco». «Questa vicenda – aggiunge il Presidente dell’Ente Parco Asinara, Pasqualino Federici – ci insegna che non è più tempo di rincorrere le emergenze: con la convocazione della Comunità del Parco alla presenza “fisica” del Presidente della Regione e del Presidente della Provincia, auspico che finisca la stagione dei programmi non attuati e si risolvano problemi storici come quello della presenza dei cinghiali e della capre, dell’instabilità dei trasporti e della risorsa idrica, per la quale esistono finanziamenti certi ma non ancora resi disponibili. Vanno individuate soluzioni definitive alle criticità annose riscontrate all’Asinara, per tracciare in maniera definitiva lo sviluppo dell’isola».