Circa 522mila euro, vincolati dal patto di stabilità e sbloccati grazie al decreto legislativo 35 del 2013, sono stati erogati in tempi stretti dal Comune di Porto Torres a imprenditori e professionisti che hanno lavorato nel 2012 per conto dell’amministrazione comunale nel settore dei Lavori pubblici.
«Subito dopo il varo della nuova legge abbiamo chiesto ai nostri uffici di accelerare le procedure di pagamento, perché questi denari rappresentano una boccata di ossigeno soprattutto per quelle piccole imprese che sono in difficoltà e che attendevano quanto loro dovuto per continuare a portare avanti l’attività quotidiana, messa a rischio dai vincoli eccessivamente stringenti del patto di stabilità», sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa. Le cifre sono state corrisposte per diversi lavori svolti nel territorio comunale, tra cui l’impianto di illuminazione pubblica, la messa in sicurezza di alcune scuole, la riqualificazione del centro storico e le opere di urbanizzazione. «Il tessuto socio-economico del nostro territorio è formato da tante piccole e medie imprese che spesso lavorano con gli enti, soprattutto nel settore dei lavori pubblici», commenta l’assessore alle Manutenzioni, Angelo Acaccia. «Il patto di stabilità ha rischiato di creare gravissimi problemi a queste imprese e ai lavoratori. Siamo riusciti a erogare quanto dovuto e mi auguro davvero che per il futuro questa normativa venga rivisitata, per non mettere in pericolo la sopravvivenza delle aziende», aggiunge l’assessore.
Il Comune ha provveduto a liquidare tutte le aziende che hanno presentato la documentazione richiesta. «Siamo stati fra i primi Comuni ad aver effettuato i pagamenti proprio perchè i nostri conti sono in ordine. L'amministrazione comunale è virtuosa e per questo motivo – conclude l’assessore – potremo procedere presto anche al pagamento delle fatture presentate dalle aziende nei primi mesi del 2013».