«Il Parco dell'Asinara non verrà chiuso, ma sarà l'Amministrazione comunale a sostenere le spese per la gestione del servizio idrico e per lo smaltimento reflui in attesa che Abbanoa assuma la gestione». Così il Sindaco Sean Wheeler in riferimento alla notizia pubblicata dagli organi di stampa sulla possibile imminente chiusura dell'isola parco.
«La nota del dirigente del Servizio era conseguente a un'immediata emergenza che si è verificata in occasione della giornata del 25 aprile a causa dell'importante flusso di persone sull'isola, emergenza poi superata con l'invio da parte nostra dell'autospurgo. È anche vero che i problemi relativi alla gestione – sottolinea il Sindaco Sean Wheeler – sono ben conosciuti, perché è stata la stessa Amministrazione comunale a sollecitare più volte, in diversi tavoli, Egas e Abbanoa affinché quest'ultima prendesse in carico immediatamente la gestione del sistema idrico dell'Asinara abbandonata più di sette anni fa. Tutto ciò ancora non è avvenuto. Per evitare disagi agli operatori e ai turisti e danni d'immagine che si ripercuoterebbero non solo su Porto Torres e sull'Asinara, ma sull'intera Sardegna, stiamo quindi provvedendo ancora una volta a investire risorse dal nostro bilancio comunale». La gestione del servizio sarà curata dalla società in house Multiservizi. «Il Consiglio comunale conosce molto bene il problema. Se ne è parlato venerdì scorso durante la riunione dell'assemblea civica, ma ancora prima l'argomento era stato portato all'attenzione della Commissione consiliare competente – aggiunge l'Assessora all'Ambiente, Cristina Biancu – quando abbiamo illustrato il programma che prevede una spesa di ben 140mila euro per la gestione del sistema idrico, del depuratore e dei reflui. Sono somme del nostro Comune, quindi dei cittadini, che per senso di responsabilità abbiamo deciso di impegnare, in quanto non è contemplabile una chiusura ora che la stagione turistica è stata già programmata. Come ho riferito in Consiglio, inoltre, Egas ci ha comunicato di aver chiesto ad Abbanoa di fornirci un supporto nell'espletamento del servizio di autospurgo. L'auspicio, comunque, è che possa subentrare al più presto Abbanoa – conclude l'Assessore – e che si ripristini dopo anni una gestione unica della rete idrica su tutto il territorio comunale, del quale l'isola dell'Asinara è parte integrante».