L’approfondimento della lingua inglese e delle nozioni sui diritti umani con modalità che verranno scelte direttamente dalle scuole: sono questi gli indirizzi che l’amministrazione comunale ha fornito ai dirigenti dei due istituti comprensivi per la spesa dei fondi riservati alle attività didattiche ed educative extracurricolari previste dal Piano dell’offerta formativa.
Più inglese, quindi, con la collaborazione di insegnanti madrelingua, e una maggiore diffusione delle nozioni sui diritti umani anche attraverso forme laboratoriali o teatrali. L’amministrazione ha vincolato la destinazione dei fondi, tredicimila euro in tutto, allo sviluppo di due materie che dovranno essere approfondite attraverso progetti condivisi. «Abbiamo voluto dare degli input precisi – afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione, Antonella Palmas – anche per valorizzare pienamente la progettazione delle scuole, ottimizzando le risorse a disposizione. Il potenziamento della conoscenza della lingua inglese, ormai sempre più richiesta sia in ambito di studio che lavorativo, e l’approfondimento della sfera dei diritti umani in un mondo dove le violazioni sono, purtroppo, ancora molteplici, ci sono sembrati due argomenti di stimolo e di crescita per gli studenti». I progetti dovranno essere portati all’attenzione del Comune di Porto Torres entro il 18 dicembre, corredati dal piano finanziario e dal tipo di utenza cui il progetto è rivolto, indicando la connessione fra l’apporto migliorativo del progetto all'offerta formativa della scuola e l’eventuale esistenza di altre fonti di finanziamento. I progetti dovranno essere realizzati entro la fine dell’anno scolastico.
