I risultati positivi raggiunti nel corso dei tre mesi di sperimentazione hanno convinto l’amministrazione comunale a estendere a tutta la città la raccolta dell’olio esausto di uso domestico. La Giunta comunale ha approvato un provvedimento attraverso cui si stabilisce che la raccolta sarà bimestrale. I residui di olio da cucina saranno ritirati l’ultimo giovedì dei mesi di marzo, maggio, luglio, settembre e novembre.
La raccolta sperimentale, che dalla fine del 2011 ha interessato progressivamente fino a sei quartieri, ha garantito il ritiro, finora, di circa 1.600 litri di olio da cucina, evitando la dispersione dei residui nello scarico fognario. «La fase di sperimentazione – afferma l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Mannoni – ci ha consentito di valutare la risposta dei cittadini all’iniziativa, che è stata molto buona, e di rimodulare il ritiro. È un progetto importante perché la raccolta evita la dispersione del rifiuto nella rete idrica, tutelando il nostro ambiente». «Non c’è alcun costo ulteriore per l’amministrazione comunale e, quindi, per gli utenti. Siamo contenti – aggiunge il sindaco Beniamino Scarpa – per l’apprezzamento espresso da molti cittadini verso un progetto che ci consente di implementare il servizio di raccolta, senza spese ulteriori. Porto Torres è, inoltre, fra le prime città in Italia in cui viene effettuato il ritiro dell’olio da cucina con la modalità del porta a porta». Nel 2012 il servizio sarà bimestrale e verrà svolto l’ultimo giovedì dei mesi di marzo, maggio, luglio, settembre e novembre. Nelle prossime settimane inizierà la distribuzione casa per casa del kit informativo e dell’eco-imbuto, lo strumento che consente di versare comodamente l’olio nelle bottiglie di plastica e che evita la fuoriuscita dei cattivi odori.
L'olio esausto da cucina verrà raccolto in tutta la città
Dettagli della notizia
Il ritiro porta a porta sarà bimestrale e inizierà a marzo, dopo la distribuzione del kit informativo.
Data:
04 febbraio 2012
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