La Giunta comunale ha varato un piano per contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva degli stabili pubblici e degli alloggi di edilizia pubblica. La delibera contiene gli indirizzi per la corretta gestione del patrimonio immobiliare.
«Il fenomeno dell’occupazione abusiva degli stabili pubblici – sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa – deve essere contrastato. L’amministrazione comunale ha il dovere di garantire pari opportunità a tutti i cittadini nell’accesso alle abitazioni. In questi anni, per attribuire gli alloggi, si è fatto esclusivamente riferimento alla graduatoria: durante tutto il mio mandato, a differenza di quanto avveniva in passato, ho deciso, infatti, di non utilizzare mai lo strumento della requisizione per l’assegnazione delle abitazioni. L’amministrazione comunale deve, inoltre, tutelare il patrimonio pubblico, spesso soggetto a danneggiamento proprio a causa delle occupazioni. Abbiamo, perciò, varato un piano d’azione che prevede le procedure per l’esecuzione dei provvedimenti di recupero forzoso». Saranno attivati provvedimenti immediati per lo sgombero degli abusivi, verrà assicurata l’assistenza della Polizia Municipale durante le operazioni di censimento, sopralluogo e notifica del recupero forzoso, con l’acquisizione di informazioni sulla composizione del nucleo familiare interessato, al fine di tutelare eventuali minori e verranno effettuate le verifiche puntuali per l’adempimento dell’ordinanza da parte della Polizia Municipale e dell’Ufficio Casa.
«Capiamo la situazione di difficoltà delle famiglie, ma è importante che vengano garantiti il rispetto delle regole e i diritti di tutti i cittadini che hanno bisogno di una casa. Noi stiamo facendo la nostra parte, attivando la costruzione di 49 alloggi di edilizia residenziale pubblica, un progetto che darà respiro a tante famiglie. Il contrasto all’occupazione abusiva riguarda anche tutti gli stabili pubblici che, per qualsiasi ragione, siano stati occupati senza autorizzazione. Presto procederemo alla redazione di una nuova graduatoria per la concessione degli alloggi – conclude il sindaco – a cui, come prevede la normativa, non potranno accedere coloro che occupano abusivamente stabili di edilizia residenziale pubblica».