L'amministrazione comunale ha avviato le procedure previste dalla recente delibera approvata dalla Regione Sardegna il 6 luglio, che fornisce indirizzi operativi per la gestione dei depositi di posidonia spiaggiata sulle coste.
«Le nuove linee guida – sottolinea l'assessore all'Ambiente, Cristina Biancu – arrivano in piena estate, ma vengono finalmente in “soccorso” di quei Comuni come il nostro in cui si trovano spiagge frequentate dai bagnanti dove si deposita la posidonia. Nel litorale di Scogliolungo proprio la scorsa settimana si è verificata un mareggiata che ha contribuito a far incrementare notevolmente la quantità di alga spiaggiata. Sarebbe stato molto più difficoltoso l'intervento di spostamento a mano, mentre questa procedura ci consentirà di rimuovere buona parte della posidonia non appena la Regione ci autorizzerà a farlo». L'Assessorato regionale all'Ambiente ricorda che “dal punto di vista ecologico-funzionale le praterie di posidonia, le dune e le banquettes (banchi) contrastano l’erosione costiera. La strategia da preferire è il mantenimento in loco dei banchi di posidonia, ma nel caso in cui si ritenga estremamente problematico, per motivazioni di carattere tecnico che oggettivamente ostacolano la fruibilità della spiaggia nella stagione estiva, i soggetti deputati alla pulizia dell’arenile dovranno seguire le istruzioni procedurali ed operative”, individuate con la delibera 40/13 del 6 luglio 2016. La nuova procedura prevede che venga inviata una comunicazione preventiva d'intervento per la movimentazione. «Abbiamo preparato la scheda e la stiamo inviando alla Regione e alla Capitaneria di Porto. In caso di risposta positiva – conclude l'assessore – potremmo spostare la posidonia con mezzi meccanici a norma di legge».