Ai 72mila euro resi disponibili lo scorso anno dal ministero dell’Interno se ne sono aggiunti altri 72mila, sempre di provenienza ministeriale, che serviranno ad acquistare mezzi e strumenti idonei al buon funzionamento della raccolta.
«Si tratta di un finanziamento di qualche anno fa che l’amministrazione comunale è riuscita a recuperare grazie a un’intensa azione di interlocuzione con la struttura governativa. Verranno erogati al Comune circa 144mila euro. In questo modo potremo dare gambe all’intero progetto», sottolinea l’assessore alle Politiche per l’Asinara, Francesco Porcu. «Si potrà dare il via alla realizzazione di un sistema di smaltimento dei rifiuti efficace in termini di tutela ambientale e di educazione a un corretto comportamento ecosostenibile sull’isola-parco», commenta il sindaco Beniamino Scarpa. Oltre a garantire il rispetto dell’ambiente «il provvedimento – aggiunge l’assessore Porcu – permetterà di regolarizzare ogni aspetto relativo alle tariffe dovute per la raccolta dei rifiuti». L’amministrazione comunale acquisterà due motocarri ibridi (benzina/elettrico) e diverse attrezzature per il ritiro e lo smaltimento: cestini, cassoni scarrabili, bidoni e composter per la trasformazione della frazione organica in fertilizzante. Saranno realizzate delle piccole isole ecologiche, delimitate da strutture create con materiali riciclati e abbellite con fioriere. I punti di raccolta saranno installati a Fornelli, Tumbarino, Campu Perdu, Cala Reale, Cala D’Oliva e Cala Sabina.
Porto Torres, 02/01/2012