È stata pubblicata la graduatoria dei beneficiari del Reddito d'Inclusione Sociale (Reis), la misura regionale che finanzia azioni integrate di lotta alla povertà e per contrastare l'esclusione sociale determinata da assenza o carenza di reddito.
«Si sono concluse le procedure previste da questo nuovo strumento. Il Reis sarà introdotto per la prima volta – ricorda l'Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli – e cercheremo di dare risposte a tutti i beneficiari con i fondi che dovranno essere implementati dalla Regione. Gli uffici comunali, insieme agli operatori del terzo settore e al volontariato presente nel territorio avranno un ruolo cardine nelle singole progettazioni degli interventi finalizzati al sostegno e all’emancipazione dell’individuo dalla condizione di disagio socio economico. Il Reis non è, infatti, un mero intervento di assistenzialismo, ma uno strumento che dovrà creare le condizioni per un reinserimento della persona nella vita sociale e lavorativa». Il sussidio economico mensile (stabilito tra i 200 e i 500 euro) dovrà essere erogato ai nuclei familiari in condizione di povertà, condizionata però allo svolgimento di un percorso di inclusione sociale attiva e finalizzato al superamento di questa condizione, quali ad esempio l’inserimento in attività di servizio civico e azioni di cittadinanza attiva. «Per le persone in difficoltà – aggiunge l'Assessora Nuvoli – c'è la possibilità di disporre di risorse attraverso sostegni concreti svincolati dal mero assistenzialismo. I beneficiari saranno tenuti a sottoscrivere un patto/progetto individualizzato con il Comune di Porto Torres, finalizzato, ad esempio, all’impegno attivo in attività di servizio civico o scolastico attraverso programmi d’intervento pianificati».