Una dettagliata verifica sulla qualità dell’acqua e l’esecuzione degli interventi in capo ad Abbanoa per rendere il servizio conforme agli standard di legge: sono le richieste che verranno inserite nel ricorso al Tribunale civile che il Comune di Porto Torres presenterà assieme all’associazione “Civiltà è Progresso”, portatrice degli interessi di diversi cittadini che hanno manifestato la volontà di promuovere un’azione giudiziale nei confronti del gestore della rete idrica.
Il “pressing” su Abbanoa è cominciato nei mesi scorsi con l’esposto per i disservizi idrici, presentato dall’amministrazione comunale alla Procura della Repubblica di Sassari, ed è proseguito con la diffida inviata anche al Commissario straordinario per l’esercizio delle funzioni dell’Autorità d’Ambito della Sardegna e alla Regione Sardegna. Il Comune ha chiesto di garantire in via definitiva l’erogazione dell’acqua e la restituzione agli utenti delle somme delle bollette emesse in base alla tariffazione ordinaria nonostante l’inidoneità dell’acqua erogata. Di tutto l’iter è stato informato anche il Prefetto di Sassari. La Giunta comunale ha deciso ieri di intraprendere un’ulteriore iniziativa, questa volta assieme all’associazione “Civiltà è Progresso”. L’associazione ha raccolto le istanze di diversi cittadini i quali ricevono nelle loro case acqua non adatta all’utilizzo, spesso torbida e maleodorante. «Con questa azione congiunta – spiega il sindaco Beniamino Scarpa – chiederemo al Tribunale un accertamento tecnico preventivo per verificare la qualità dell’acqua, per rilevare i problemi che impediscono un’adeguata erogazione e per pretendere l’adozione di un provvedimento volto a ordinare al gestore della rete la realizzazione degli interventi necessari per rendere il servizio conforme agli standard di legge». «Al fine di dare maggiore incisività ad un’azione promossa nell’interesse dell’intera cittadinanza, con i legali dell’associazione abbiamo convenuto sull’opportunità di promuovere un ricorso congiunto», aggiunge l’assessore ai Rapporti con il gestore della rete idrica, Mauro Norcia. «L’amministrazione comunale in questo periodo ha messo in atto una continua azione di pressione tendente ad ottenere da Abbanoa una definitiva eliminazione dei problemi riscontrati da tanti utenti, depositando esposti, ricorsi e diffide. Essendosi rivelato insufficiente quanto fatto sino ad oggi, abbiamo deciso di andare oltre e, avendo stabilito di far accertare dal Tribunale le ragioni di tali disservizi, abbiamo ritenuto opportuno affiancarci a quei cittadini che, riuniti in associazione, avevano deciso di agire autonomamente. Con i loro avvocati faremo fronte unico per trovare una soluzione definitiva a quei frequenti disservizi che non possono più essere tollerati dai cittadini».
Rete idrica, azione congiunta con i cittadini
Dettagli della notizia
Assieme all’associazione “Civiltà è Progresso” sarà presentato ricorso per chiedere una soluzione ai problemi sulla qualità dell’acqua somministrata alle utenze.
Data:
15 marzo 2014
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