Sarà l'Amministrazione comunale a stanziare le somme per gli utenti che accedono ai fondi per la non autosufficienza. La decisione è stata comunicata ieri mattina a una parte dei rappresentanti delle 292 famiglie interessate. Il Comune anticiperà una mensilità in attesa che la Regione Sardegna si pronunci sull'erogazione dei fondi per i mesi di ottobre, novembre e dicembre in sede di assestamento di bilancio. Il finanziamento fa riferimento alla Legge 20/97 e alle forme di sostegno previste per nefropatici, talassemici, trapiantati e pazienti oncologici.
All'incontro hanno partecipato il Sindaco Sean Wheeler, l'assessore ai Servizi sociali, Rosella Nuvoli, e l'Assessore al Bilancio, Domenico Vargiu. Presenti nella sala Canu anche il Presidente della Commissione Servizi sociali, Francesco Tolu, il dirigente e il funzionario dei Servizi sociali, Flavio Cuccureddu e Marcello Tellini. «Abbiamo deciso di farci carico direttamente dei problemi di tante famiglie che senza questi finanziamenti non possono provvedere al pagamento delle terapie per i propri figli o a quelle "salvavita" previste per le patologie menzionate. È stato perciò attivato un intervento in via del tutto eccezionale, per il mese di ottobre, integrando direttamente i fondi residui in modo che si possa provvedere alle urgenze», sottolinea il Sindaco Sean Wheeler. «L'amministrazione – aggiunge l'Assessore alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli – sta seguendo questa pratica da settimane. Il nostro è un Comune virtuoso che ha fornito alla Regione le rendicontazioni previste e ci è stato risposto, sia a noi che agli altri Comuni coinvolti, che in sede di assestamento di bilancio sarà determinato il finanziamento. Stiamo comunque facendo tutte le valutazioni opportune per intervenire, in caso di bisogno, presso gli utenti che hanno gravi disagi e difficoltà. L'auspicio è che l'impegno venga mantenuto dalla Regione, ma nell'attesa abbiamo ritenuto opportuno supportare le famiglie, anticipando una mensilità con i fondi del bilancio comunale».
