Questa mattina i vertici del Comune di Porto Torres, del Parco Nazionale dell’Asinara, della ASL 1 e del Compartimento Marittimo di Porto Torres hanno approvato il progetto presentato dal Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta relativo all’istituzione del servizio temporaneo di primo intervento sull’isola-parco.
La convezione, sottoscritta nella sede del Comune di Porto Torres dal sindaco Beniamino Scarpa, dal direttore generale della Asl 1, Marcello Giannico, dal Presidente del Parco Nazionale dell’Asinara, Pasqualino Federici, dal Comandante della Capitaneria di Porto, Marco Nobile, e dal Direttore Nazionale del Cisom, Mauro Casinghini, prevede l’apertura del presidio sanitario dal 15 giugno al 30 settembre 2012. Il CISOM metterà a disposizione, a titolo gratuito, il proprio personale sanitario specializzato per coprire le emergenze che potrebbero verificarsi durante la stagione estiva. Il servizio di assistenza medica all’Asinara verrà garantito continuativamente dalle 8,30 alle 17 (in coincidenza con la partenza del primo e dell’ultimo traghetto da e per Porto Torres e/o Stintino). Inoltre, la presenza di un medico e di un soccorritore con reperibilità 24 ore su 24 assicurerà il servizio nell’intero arco della giornata. Secondo quanto stabilito, inoltre, il personale medico del CISOM dovrà fornire ogni supporto utile alle attività di soccorso del Servizio 118 e dell’Autorità Marittima nel caso di un’eventuale trasporto di pazienti sull’isola madre.
«L’intesa è frutto della leale collaborazione fra gli enti coinvolti. Apprezzo la disponibilità del CISOM, di tutti gli enti partecipanti e della ASL 1 di Sassari che nonostante le limitazioni imposte ci permette di garantire il supporto farmaceutico del presidio», ha commentato il sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa. «Stiamo lavorando per dotare il servizio anche di un’ambulanza – ha aggiunto il sindaco – e si stanno gettando le basi per mettere a regime l’assistenza medica in pianta stabile, individuando le singole competenze. Il fatto che sia prevista in questa convenzione la reperibilità dei medici per tutta la giornata è importante per offrire garanzie ai visitatori e ai lavoratori». «Risolvendo una delle tre principali criticità dell’isola – ha aggiunto Pasqualino Federici – stiamo dimostrando tutti insieme e di comune accordo un approccio giusto a favore dell’Asinara». Il Parco Nazionale rappresentato questa mattina dal Presidente Federici e dal Direttore dell’Ente Parco, Pierpaolo Congiatu, metterà a disposizione un ambulatorio presso Cala Reale e ogni supporto utile all’espletamento del servizio. Il comandante della Capitaneria di Porto, Marco Nobile, ha espresso «estrema soddisfazione nel vedere una stretta collaborazione tra tutti i soggetti interessati a diverso titolo nella gestione della problematica. L'essere riuscito a operare come elemento di raccordo rappresenta sicuramente il primo vero successo come Comandante di Porto Torres a due mesi dal mio insediamento». Per il direttore nazionale del Cisom, Mauro Casinghini, «con l'accordo firmato oggi, la storica presenza del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta in Sardegna e a Porto Torres si arricchisce con un sostanziale contributo a favore dello sviluppo turistico e della sicurezza di questa favolosa terra. Il CISOM sarà sempre a disposizione della collettività».
L’Azienda Sanitaria Locale, infine, con apposita convenzione si è impegnata a fornire all’Ordine di Malta presidi, farmaci e materiale di consumo utile all’attività ambulatoriale sull’isola. La soluzione definita oggi permetterà nell’immediato di dare risposte in termini di sicurezza ai turisti e a chi opera sull’isola e pone le fondamenta per una futura collaborazione tra enti. L’impegno, infatti, è quello di istituire a breve un tavolo tecnico di confronto da cui scaturisca un progetto definitivo di presidio medico sull’isola-parco da sottoporre all’attenzione della Regione.