«La firma dell’accordo per la tutela dei lavoratori dell’indotto è un fatto molto importante per il nostro territorio». Il sindaco Beniamino Scarpa valuta in maniera positiva il provvedimento firmato oggi a Cagliari da Regione, istituzioni locali e parti sociali, con cui si individuano forme di tutela per i lavoratori delle aziende dell’indotto interessati dalla cassa integrazione.
Un provvedimento «atteso dai tanti lavoratori del sito produttivo di Porto Torres. Sono previsti – aggiunge il sindaco – tra le altre cose, corsi di riqualificazione professionale e progetti speciali presso le pubbliche amministrazioni che consentiranno un’integrazione al reddito dei lavoratori in cassa integrazione. Inoltre sono previste forme di sostegno alle imprese, la mappatura dei bisogni formativi dei singoli lavoratori, percorsi di accompagnamento per l’autoimpiego, per l’autoimprenditorialità e la creazione d’impresa, incentivi alle assunzioni per l’inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati e in mobilità. Si sta procedendo - prosegue Beniamino Scarpa – nell’attuazione degli impegni presi per passare a una fase nuova della nostra area produttiva. Ora spetta all’Insar convocare immediatamente i firmatari dell’accordo per dare gambe alla sua attuazione. Siamo consapevoli che il momento è complesso ma credo che con la collaborazione di tutti (sindacati, istituzioni, organizzazioni datoriali e le aziende che stanno realizzando le bonifiche e il progetto della chimica verde) possiamo gestire questo difficile momento di passaggio verso un futuro di attività produttive moderne e sostenibili, difendendo le nostre imprese e i nostri lavoratori».
