«Uniti per difendere la linea Porto Torres-Asinara»

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Sindaci e rappresentanti del territorio hanno chiesto alla Regione la riattivazione della tratta marittima.

Data:

03 maggio 2012

Sindaci, rappresentanti istituzionali del territorio, dell’Ente parco dell’Asinara e una delegazione degli  operatori del Parco si sono ritrovati questa mattina, sotto il palazzo della Regione, durante un Consiglio comunale straordinario convocato a Cagliari, per chiedere la riattivazione della tratta marittima regionale Porto Torres-Asinara, che è stata interrotta il 31 marzo. La manifestazione unitaria ha prodotto un primo, importante, risultato: la Regione si è, infatti, impegnata ad attivare subito le procedure burocratiche per risolvere il problema dell’interruzione della tratta che garantisce l’approvvigionamento per lo svolgimento delle attività turistiche, di controllo e di salvaguardia ambientale nell’isola.

Erano presenti a Cagliari il sindaco di Porto Torres, Beniamino Scarpa, il sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau, il sindaco di Sennori, Roberto Desini, il vicesindaco di Sorso, Marivanna Pulino, il vicesindaco di Castelsardo, Salvatore Suzzarellu e il vicesindaco di Stintino, Angelo Moschella. Presente anche l’assessore provinciale all’Ambiente, Paolo Denegri, l’Ente parco nazionale dell’Asinara con i delegati Gianluca Idini e Anna Maria Masala e il direttore dell’Agenzia Conservatoria delle Coste, Alessio Satta. Nel corso dell’assemblea presieduta dal presidente del Consiglio comunale, Carlo Cossu, a cui hanno partecipato consiglieri di maggioranza e opposizione e la giunta comunale, sono intervenuti i rappresentanti del territorio, che hanno chiesto la riattivazione immediata della linea Porto Torres-Asinara, necessaria per tutte le attività che si svolgono sull’isola-parco. Una delegazione è stata poi ricevuta dal vicepresidente del Consiglio regionale, Michele Cossa, e, successivamente, dall’assessore dei Trasporti, Christian Solinas.

«Il territorio si è presentato compatto a questo appuntamento. Per la prima volta – sottolinea il sindaco Beniamino Scarpa – c’è stata un’unità istituzionale sui problemi del Parco nazionale dell’Asinara e questo credo che ci aiuterà presto a conseguire il risultato che auspichiamo. Il Parco è elemento di unione e sviluppo e la presenza delle istituzioni del Nord Sardegna è un fatto rilevante, che rompe il falso mito del dissidio fra gli enti locali. Dalla Regione abbiamo avuto rassicurazioni sul fatto che si lavorerà subito alla riattivazione della linea. E’ stata compresa l’emergenza e per questo l’impegno è di stringere i tempi. Oltre all’assessore provinciale e ai sindaci del golfo dell’Asinara mi preme ringraziare i consiglieri regionali del Psd’az, del Pd e dell’Upc che sono stati con noi in questa mattinata densa d’incontri programmata per riavere la tratta che permette di collegare Porto Torres con l’altra metà del suo territorio». Nel corso del Consiglio comunale aperto, gli altri rappresentanti istituzionali hanno evidenziato l’importanza del collegamento marittimo per lo sviluppo di tutti i Comuni che si affacciano sul golfo dell’Asinara. «La riattivazione immediata della linea – ha detto il sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau – è fondamentale per rendere l’isola pienamente fruibile. Ci attendiamo risposte immediate dalla Regione, perché la stagione turistica è alle porte». Per il sindaco di Sennori, Roberto Desini, «il Nord Sardegna non può ricevere un trattamento diverso dal resto dell’Isola. Grazie a questo servizio di trasporto sul Parco possono lavorare tante persone. Non possiamo perdere quel poco che abbiamo e non possiamo rinunciare ad altri posti di lavoro». Il vicesindaco di Sorso, Marivanna Pulino, ha sottolineato che «la tratta è indispensabile per gli operatori turistici e c’è anche il rischio che sorgano problemi ambientali a causa del blocco dello smaltimento dei rifiuti causato dalla mancanza del collegamento», mentre il vicesindaco di Stintino, Angelo Moschella, ha chiesto alla Regione di «non tagliare quelle poche risorse e servizi essenziali utili alla sopravvivenza dell’Asinara. Piuttosto bisogna investire risorse per creare sviluppo e far fronte alle gravi e tante criticità dell’isola-parco». Il vicesindaco di Castelsardo, Salvatore Suzzarellu, ha evidenziato un ulteriore rischio: «I tour operator del territorio, senza la linea, avrebbero difficoltà a vendere i pacchetti-vacanza. Non possiamo permettere che ricevano per questo motivo una pioggia di disdette». «In un contesto di crisi come quello del nostro territorio – ha detto l’assessore Provinciale all’Ambiente, Paolo Denegri – l’interruzione del collegamento è un fatto negativo. E’ fondamentale che venga subito costituito il Consiglio direttivo del Parco Nazionale, per lavorare affinché vengano prodotte ricadute significative e arrivino i finanziamenti per le infrastrutture».

«Uniti per difendere la linea Porto Torres-Asinara»
«Uniti per difendere la linea Porto Torres-Asinara»

Ultimo aggiornamento: 24/04/2024, 11:12