Cos'è
Il luogo santo che custodisce le reliquie dei Martiri, sotto il tempio della cristianità turritana che è anche uno dei principali simboli dell’architettura romanica in Italia, compie quattrocento anni. In occasione della ricorrenza. l’Archidiocesi di Sassari e la Parrocchia Santi Martiri Turritani, con il patrocinio del Comune di Porto Torres e in collaborazione con associazioni e operatori culturali, promuovono dal 22 al 25 ottobre diversi appuntamenti con la musica e momenti di approfondimento storico e religioso.
Le conferenze e i concerti si svolgeranno nella Basilica di San Gavino, dalle ore 19.
Il programma prevede mercoledì 22 le relazioni di Raimondo Turtas (“La chiesa turritana nel primo decennio del ‘600”) e Raimondo Zucca (“Archeologia cristiana nella Basilica di San Gavino”), seguite dal concerto dell’Ars Musicandi Ensemble, organizzato dall’associazione Musicando Insieme, che eseguirà Le Quattro Stagioni di Vivaldi.
Giovedì 23 Marisa Porcu Gaias parlerà dell’iconografia dei Martiri Turritani, mentre Anna Piredda illustrerà il pellegrinaggio alla Basilica secondo Francisco Roca. Al termine ci sarà il concerto dei Cantori della Resurrezione diretti dal maestro Antonio Sanna.
Venerdì 24 sono in programma gli interventi di Monsignor Giancarlo Zichi (“Gavino Manca de Cedrelles arcivescovo turritano e il culto dei Martiri”) e di Maria Francesca Depalmas (“Il Processo original e la Relaciones al Re Filippo III”), seguite dal Concerto del Coro Polifonico Turritano.
Sabato 25 ottobre, in occasione del dies natalis, giorno della decapitazione del martire Gavino, la conclusione dei lavori sarà affidata all’arcivescovo Padre Paolo Atzei. Al termine si esibiranno cori e gruppi folk sardi sul tema “Espressioni di religiosità popolare in onore di San Gavino”, a cura dell’associazione Etnos, che organizzerà la mattina del 25 anche il corteo dei cavalieri da Balai lontano a Balai vicino con la benedizione a mare dei cavalli e dei pescatori, quest’ultima in collaborazione con Asso.ve.la.
Dal 22 al 25 ottobre gli operatori culturali della cooperativa Turris Bisleonis offriranno il servizio di visita guidata nella Basilica romanica e nella cripta, dalle 15 alle 17.30.