Cos'è
Alessio Carbone, primo ballerino dell’Operà de Paris, ed Emanuela Bianchini, prima ballerina internazionale, saranno i protagonisti dello spettacolo “Italia, la mia Africa”, del regista e coreografo Mvula Sungani, che andrà in scena mercoledì 1 febbraio, alle ore 21, al Teatro Parodi. L’evento è organizzato dall’Associazione Enti Locali per lo spettacolo e patrocinato dal Comune di Porto Torres.
Lo spettacolo affronta il tema dell’integrazione fra etnie diverse, attraverso storie di immigrati ed emigranti. La chiave di lettura è il parallelo tra l’Italia di oggi, meta di immigrazioni e di speranze, e quella del primo Novecento, quando a emigrare con aspettative di una vita migliore erano proprio gli italiani. La creazione di Sungani, che trae ispirazione dalla storia della sua famiglia, è una lettura del passato e del presente della nostra nazione, un racconto sull’integrazione di culture lontane dal nostro popolo. Italia, la mia Africa miscela sapientemente ritmi africani con le musiche eseguite dal vivo ed arrangiate dal maestro Riccardo Medile.
L’opera di Sungani è un racconto fatto di suggestioni visive cinematografiche nelle quali il filo conduttore è il personaggio di Elisa, una ragazza italiana di origine africana, interpretata da Emanuela Bianchini, danzatrice dalla tecnica elegante ed intensa, considerata dal pubblico e dalla critica una dei talenti più brillanti della sua generazione. Sarà accompagnata da Alessio Carbone, primo ballerino dell’Operà de Paris. La coppia aveva già danzato insieme con successo in “C’era una volta”. Mvula Sungani è regista, coreografo e light designer dello spettacolo. I costumi sono di Giuseppe Tramontano, gli allestimenti multimediali di AM Produzioni Associate.